In questa lezione vedremo come convertire uno scatto a colori in bianco e nero. Possiamo includere questa attività nei viraggi fotografici poiché, come possiamo virare un'immagine nei toni - ad esempio il seppia - è possibile ottenere un bianco e nero partendo da uno scatto a colori.
Apriamo Lightroom e selezioniamo una foto a colori dalla nostra collezione. Per ottenere il bianco e nero, bisognerà utilizzare il pannello HSL/Colori/B&N: nello specifico, servirà utilizzare la parte denominata B&N, che corrisponde a Miscela Bianco e Nero. Come possiamo vedere in Figura 1, semplicemente cliccando sull'etichetta B&N abbiamo già ottenuto il viraggio dei toni.
A questo punto, osservando il risultato ottenuto, dovrebbe sorgere spontaneo un dubbio: è possibile recuperare la luminosità originale, in quello che sembra un bianco e nero piatto e senza carattere? La risposta è ovviamente affermativa. Lightroom offre la possibilità di andare a intervenire su ogni canale di colore singolarmente, in modo da definirne la luminosità.
Serve però aprire una parentesi esplicativa della relazione tra i toni colore e il bianco e nero: potrebbe di primo acchito apparire come una rapporto impossibile, ma così non è. Potremmo infatti pensare di aver eliminato totalmente i colori dalla nostra foto e di aver ottenuto un bianco e nero. In realtà, all'interno delle informazioni dell'immagine, i colori sono rimasti: è proprio per questa ragione, ad esempio, che possiamo tornare indietro e ripristinare lo scatto originale.
In effetti, con il risultato ottenuto siamo solo a metà dell'opera. Ora, se proviamo a intervenire sui canali tonali, possiamo scoprire un universo di possibilità applicabili alla luminosità, alla profondità, al dare personalità alla nostra foto.
Torniamo al nostro esempio. La nostra foto originale si può riassumere cromaticamente in un blu abbastanza intenso per il cielo, il verde/giallo del prato e il giallo del fieno. Cerchiamo di guardare bene lo scatto: noteremo anche luci e ombre e un distintivo contrasto, posizionato precisamente dove è inquadrata la balla di fieno. Di conseguenza, i tre toni su cui ci concentreremo nella nostra definizione del bianco e nero, saranno il blu, il verde e il giallo.
Riprendiamo con la trasformazione: una volta selezionato il pannello B&N andiamo a regolare i toni di colore e vedremo, con una certa meraviglia, come uno scatto piatto e insignificante possa prendere vita. In Figura 2, vediamo il risultato dopo aver sperimentato con i toni.
Siamo quasi in dirittura d'arrivo: la conversione in bianco e nero è avvenuta. A questo punto manca una regolazione più precisa della luce. Come possiamo vedere, e ormai dovremmo avere l'occhio allenato, questa foto risulta leggermente scura. Infatti, non si percepisce la forma del fieno arrotolato nella balla. Per modificare la luminosità, dobbiamo spostarci nel pannello Base e variare i valori dell'esposizione - senza esagerare - e di luci e ombre.
In Figura 3 possiamo vedere i tre passaggi di fila, partendo dalla semplice conversione in bianco e nero, passando per la definizione dei valori tonali, fino alla regolazione della luminosità.
Possiamo in conclusione dire che virare un'immagine è un’attività che con Lightroom si può eseguire facilmente, stando sempre attenti al risultato: in questo, il software ci dà una mano, permettendoci di rifare i passaggi innumerevoli volte, affinché l'occhio possa abituarsi alle fasi della camera oscura.