In questa lezione vedremo come utilizzare gli strumenti di Lightroom per aumentare il contrasto di una foto. Lavorare sul contrasto di un'immagine permette di aumentarne la profondità: spesso, il motivo per il quale uno scatto risulta piatto, è la regolazione delle luci e delle ombre, che quando hanno dei parametri troppo equilibrati mancando di carattere.
Selezioniamo una foto che abbia i valori dell'Istogramma all'interno del range, che non abbia picchi di bruciature, né per quanto riguarda le luci, né per le ombre. Abbiamo visto come funziona un istogramma nella lezione precedente, ricordiamo che, per evidenziare le parti sovraesposte o sottoesposte, di una foto bisogna avvalersi delle due frecce dell'istogramma stesso.
Per intervenire sul contrasto, Lightroom mette a disposizione vari strumenti, che non sono altro che le leve posizionate nella colonna a destra: nello specifico lo strumento Contrasto e Luci, Ombre, Bianchi e Neri, come mostrato in Figura 1.
Dopo aver provato empiricamente a modificare i valori del contrasto, possiamo notare un discreto miglioramento della profondità. Per rendersi conto ancor meglio dell'operazione eseguita, Lightroom mette a disposizione la vista Prima e Dopo, che ci permette di affiancare lo scatto originale con l’elaborazione. In Figura 2, vediamo come la foto elaborata abbia decisamente più profondità: alcuni dettagli si vedono meglio.
A questo punto possiamo migliorare ulteriormente il contrasto andando a modificare i valori dei colori attraverso Chiarezza, Vividezza e Saturazione: questi fanno parte del pannello Impatto. Le modifiche a questi valori dovrebbero essere dosate con cautela, onde evitare l'effetto viraggio, ovvero il cambio del tono della foto. Ad esempio, la seppiatura è un viraggio dei colori.
In Figura 3 vediamo il risultato dopo aver modificato i valori del pannello Impatto: possiamo notare come sia aumentata l'intensità dei toni.
È possibile anche andare a intervenire solo su determinati colori attraverso il pannello HSL, Colori e B&N. Questo pannello si suddivide in tre macro-valori: Tonalità, Saturazione e Luminanza. Nella nostra foto, ad esempio, i vari piani prospettici sembrano una serie di aree con diverse tonalità di verde: si potrebbe obiettare che disporre di un diverso colore nell'insieme potrebbe migliorare la fotografia. Quindi, operando sui valori di tonalità, cerchiamo di dare al valore Giallo una tonalità più calda anziché fredda.
In Figura 4 vediamo come solo attraverso il tono del giallo, che abbiamo scaldato leggermente, sia possibile conferire una colorazione maggiormente tendente al marrone per il campo in primo piano. Di conseguenza, scenograficamente nella foto è migliorata la percezione di primo e secondo piano.