In questa parte iniziale della guida dedicata alla User Experience,
esamineremo alcuni dei concetti di base e linee guide, e li metteremo in pratica
per produrre lo scheletro della nostra interfaccia.
Poiché si tratta di una materia vastissima che include un discreto numero
di discipline e relative conoscenze, non le tratteremo tutte ma ci
concentreremo prevalentemente sulla parte di UX design necessaria per lo
sviluppo del nostro progetto.
Il processo di UX
Ci immergeremo nel mondo UX passando prima per una breve parte teorica, per
passare poi alla pratica. Affronteremo il processo di UX, le terminologie e
i concetti generali, poi ci concentreremo sulla parte di UX design entrando
nel merito del nostro progetto. Più concretamente gli step saranno:
-
Faremo prima un’analisi per farci un’idea di cosa vogliamo nel
nostro sito, il suo target, il suo scopo e i macro contenuti. -
Stabiliti gli obiettivi con l’analisi, daremo corpo alle nostre
idee iniziali producendo dei wireframes/prototipi a bassa fedeltà:
una bozza in grado di visualizzare le schermate del nostro sito. -
Identificando i contenuti principali e i “must have” del nostro
prodotto definiremo un layout di base per l’organizzazione e la
presentazione dei contenuti, e la navigazione adatta per la loro
fruizione. -
Identificheremo inoltre eventuali interazioni utente oltre la
navigazione.
Per realizzare questo draft faremo uso di diversi strumenti e risorse, sia
analogiche che digitali.
A prescindere dagli strumenti che useremo, due aspetti fondamentali saranno
essenzialità e velocità: non abbiamo informazioni precise e puntuali,
quindi tralasceremo i dettagli poiché il focus ora è sul funzionamento,
l’organizzazione e le interazioni.
Perché serve la progettazione
In primis, la progettazione ci serve ad approcciare alla creazione dell’interfaccia e del
sito in maniera ragionata e strutturata, per buttare giù velocemente le
nostre idee e i “requisiti” del sito, per avere praticamente il prodotto
nella sua fase embrionale, altrimenti tutto rimarrebbe nella nostra testa.
Non si può disegnare direttamente un’interfaccia senza sapere cosa vogliamo
nel nostro sito e come deve funzionare.
Questa bozza è poi un riferimento comune da condividere con altre persone,
quali clienti ma anche collaboratori, colleghi, sviluppatori, eccetera. È una bozza
che può essere aggiornata, modificata e valutata in modo collaborativo.
Passando attraverso una fase di progettazione che implica la creazione
concreta di un documento è possibile accorgersi subito di eventuali dubbi,
punti mancanti, criticità e rispondere velocemente a domande che altrimenti
verrebbero fuori nella fase di sviluppo del prodotto.
Dedicare del tempo alla parte di UX significa anticipare domande e valutare
diversi use cases per trovare in maniera rapida soluzioni.