Usare la cache per velocizzare un sito Web è una delle tecniche più efficaci. Il punto di partenza è chiaro: si creano delle copie dei vari elementi di un documento nel server. In modo da proporre al client dell'utente (il browser) lo stesso contenuto evitando ulteriori caricamenti.
L'obiettivo: non dover caricare ogni volta la pagina Web e ridurre i tempi per presentarla al pubblico. Questo avviene riducendo il carico di lavoro legato al server e abbassando il TTFB (time to first byte). Ovvero il tempo necessario per ricevere il primo byte nel browser.
Per ottimizzare questo valore devi scegliere un hosting performante, se necessario puoi attivare un CDN ma è con la cache per che ottieni grandi risultati.
Perché è importante attivare un sistema di caching?
Quando un visitatore arriva su un sito, il CMS (WordPress nella fattispecie) deve elaborare diversi file PHP e interrogare il database in continuazione: uno sforzo inutile se le pagine non sono aggiornate di frequente, e se una volta pubblicate restano uguali nel tempo.
La cache (o memoria) delle pagine Web permette di creare una copia della risorsa e presentarla all'utente in tempi rapidi. Così le visite successive si possono risolvere senza che WordPress riprenda tutti i file necessari per presentare gli elementi che compongono la pubblicazione. Chiaramente è possibile cancellare la cache per ricreare delle copie aggiornate.
A cosa serve la cache sui siti Web?
Come mostra anche il grafico del report di almanac.httparchive.org, ci sono diversi tipi di file che un sito Web può velocizzare grazie a un sistema di memoria. Quali sono le soluzioni migliori per attivare questa strategia? Abbiamo due strade: hosting e plugin per la cache.
Usa la cache lato server per velocizzare un sito Web
Ci sono due soluzioni fondamentali per ottenere buoni risultati su questo fronte. La prima è quella che ti permette di attivare la cache lato server, e utilizzare una soluzione gestita dal provider con il quale acquisti l'hosting. In questi casi non hai bisogno di intervenire.
Il vantaggio di questa soluzione: non devi installare plugin per attivare la cache su WordPress o altri CMS. E non hai l'onere di settare queste estensioni, tutto funziona in automatico.
D'altro canto gli add-on per attivare la cache offrono anche altri benefici, tipo l'ottimizzazione del codice HTML e del CSS. Quindi se utilizzi la cache lato server devi sempre valutare se conviene e ti consente poi di utilizzare i benefici dei plugin all in one. Ecco perché, spesso, i Webmaster e gli esperti di ottimizzazione SEO preferiscono optare per altre soluzioni.
Installa plugin per attivare la cache WordPress
Come spesso accade in questi casi, per risolvere un problema puoi utilizzare un plugin WordPress anche per attivare la cache sulle pagine Web e velocizzare il portale. Il vantaggio?
Hai delle estensioni che fanno tutto, permettono di intervenire sulla memoria e su altri aspetti necessari alla velocizzazione delle pagine Internet. Quali sono le soluzioni migliori?
WP Rocket (a pagamento)
Ecco un plugin per gestire la cache del sito Web insieme a una serie di funzioni utili per velocizzare le pagine. Le impostazioni sono semplici e basate su poche spunte da valutare.
La sezione di WP Rocket dedicata alla cache.
In realtà tutti i punti necessari per attivare la cache con WP Rocket sono già impostati di default, questo plugin disponibile solo a pagamento fa tutto da solo (e bene).
WP Fastest Cache (gratis e PRO)
Semplice e veloce, una lista di spunte da utilizzare al meglio per migliorare la velocità di caricamento delle pagine Web con l'attivazione della cache. Alcune voci, nella versione gratuita, sono bloccate: se vuoi ottenere il massimo devi acquistare WP Fastest Cache PRO.
W3 Total Cache (gratis e PRO)
Altro nome noto tra i plugin per gestire la cache di WordPress. In questo caso, a differenza di WP Rocket, hai la possibilità di sfruttare una serie di benefici accessori come la possibilità di lavorare su diversi aspetti dell'ottimizzazione dei tempi di caricamento del sito Internet.
Le varie opzioni per settare la cache con questo plugin WordPress.
Con W3 Total Cache hai diverse opzioni in più da valutare e settare: anche in questo caso le impostazioni di default aiutano a limitare i danni legati a una conoscenza non approfondita ma devi avere delle competenze in più per intervenire. Resta comunque uno dei migliori plugin di cache per velocizzare un sito Web.
WP Super Cache (gratis e PRO)
WP Super Cache è un plugin pensato per chi ha bisogno solo ed esclusivamente di una soluzione adeguata per modificare e migliorare la cache di un sito Web su WordPress.
Di base puoi procedere con tre modalità differenti: attraverso Apache mod_rewrite (o qualsiasi soluzione supportata dal tuo server) per servire file HTML statici con una combinazione da esperti conoscitori del file .htaccess. Poi c'è l'opzione Simple Mode.
Questa è consigliata per WP Super Cache: facile da configurare e veloce quasi quanto la voce precedente che è indicata per grandi siti Web con molto traffico. Poi c'è WP-Cache caching per memorizzare le pagine utenti che, ad esempio, lasciano commenti.