Dopo aver delineato i passaggi per creare un e-commerce con il plugin più famoso, vale a dire Woocommerce, dobbiamo pensare alle tecniche per attirare le persone sul sito web. E aumentare così le vendite. La soluzione: aprire un blog per e-commerce WordPress.
Così puoi creare articoli in grado di posizionarsi per ricerche informative, legate alla soluzione di problemi e approfondimenti di temi collegati al prodotto che vendi. Per raggiungere quest'obiettivo devi seguire alcuni passaggi necessari all'apertura di un blog WordPress.
Perché creare un blog per un e-commerce?
Iniziamo a chiarire un punto strategico: quali sono i motivi che ci spingono a realizzare un blog sul sito per vendere online? Una volta installato Woocommerce puoi creare delle schede prodotto e delle categorie, pagine perfette per ospitare informazioni necessarie alla vendita. Queste sono risorse commerciali che soddisfano esigenze legate alla transazione.
Ma i tuoi potenziali clienti non cercano solo acquisti sul Web: hanno bisogno anche di informazioni collegate al bene che stai vendendo. Il blog serve proprio a questo: intercettare su Google, ma anche sui social, le esigenze dei potenziali clienti online.
Dopo aver letto il tuo contenuto possono cliccare su un link e raggiungere la scheda prodotto. Ecco perché è utile aprire un blog per e-commerce WordPress. Come fare?
Come aprire un blog per il tuo e-commerce
WordPress è un CMS nato per gestire i blog. Di conseguenza è abbastanza normale che ci sia una struttura pensata per pubblicare articoli. Molti temi Woocommerce hanno già tutto pronto, con un'area blog già predisposta. In alternativa puoi seguire questa guida.
Realizza una home page e-commerce
Un e-commerce avrà una home page per mostrare le schede prodotto più importanti e accogliere l'utente in una sorta di vetrina digitale. Quindi il primo step per realizzare un blog per e-commerce su WordPress è indicare quale sarà la pagina di benvenuto.
Basta andare nella sezione "Pagine" della dashboard e creare una risorsa che chiamerai "Home Page". In base alle caratteristiche del template scelto, puoi aggiungere dei moduli e richiamare dei gruppi di schede per realizzare la pagina principale in base alle tue esigenze.
Apri anche una pagina per gli articoli
Ora devi creare una risorsa da dedicare ai post. Puoi andare nella sezione dedicata alle risorse statiche e lanciare una nuova pubblicazione che chiamerai "blog". Questo sarà il titolo H1
e anche il permalink. Così hai una struttura www.sitoesempio.it/blog
che è ideale per gestire un magazine su un e-commerce. Stai pensando a un dominio di terzo livello?
Meglio evitare soluzioni tipo blog.sitoesempio.it
perché non c'è alcun bisogno: di solito i domini di terzo livello - o sottodomini - si utilizzano per gestire al meglio delle strutture complesse tipo forum o portali secondari: un blog può crescere senza problemi nella struttura interna dell'e-commerce anche tecnicamente, per Google, sono la stessa cosa.
Imposta le pubblicazioni per iniziare
Una volta realizzata le due risorse necessarie - home page e pagina dedicata al blog - devi suggerire al CMS quali sono le priorità. Puoi farlo in modo semplice, ecco la sequenza:
- Vai nella dashboard di WordPress.
- Poi sulla voce "Impostazioni > Lettura".
- Portati su La tua homepage mostra.
WordPress ti permette di decidere quale risorsa usare come home page. In pieno stile blogging puoi scegliere la semplice successione di articoli. Non è questo il tuo caso, quindi puoi spuntare la voce "Una pagina statica". Devi anche selezionare quella che vuoi utilizzare.
A questo punto devi definire la home page che hai creato in precedenza. Nel menu a tendina in basso, invece, puoi scegliere la pagina in cui mostrare gli articoli che hai chiamato blog. Così hai una home page che corrisponde al nome dominio e una pagina articoli in /blog
.
Per inserire quest'ultima risorsa nella navigazione basta andare nel menu e selezionare la pagina blog per portarla dove desideri (di solito si trova prima dei contatti).
Cosa fare per iniziare a pubblicare
Prima di scrivere il primo post sul blog WordPress devi pensare a un'architettura di categorie. Il punto è questo: ogni blog WordPress si basa su una struttura di argomenti divisi, appunto, in pagine archivio che raccolgono le varie pubblicazioni. Quindi, prima di iniziare a pubblicare immagina almeno 3 o 4 categorie che coprono argomenti diversi e che non si sovrappongono.
Poi scrivi un articolo per ogni categoria e inserisci il contenuto nelle rispettive pagine archivio, assegnandole alle categorie che puoi creare anche direttamente dall'editor degli articoli.
Un ultimo dettaglio prima di aprire un blog WordPress, a prescindere dallo scopo e dalla possibilità di collegarlo a un e-commerce: assicurati che i permalink abbiano una struttura adeguata. Di base, lo slug di WordPress è composto da un ID poco SEO friendly.
Per modificare questo parametro devi andare nella sezione "Permalink" della dashboard e selezionare la soluzione ideale. Che, di base, è quella composta dal titolo dell'articolo. Così hai un URL ottimizzato per il tuo topic e non trovi data o categoria nella struttura.
Questo significa che potrai, in ogni momento, cambiare data di pubblicazione, aggiornare i contenuti e modificare categoria. Senza dover fare redirect 301. Ricorda, però, di fare quest'operazione prima di pubblicare il primo post su WordPress. Altrimenti rischi di creare errori 404 tanto più numerosi quanti sono gli articoli già online.