In questa lezione cominceremo ad analizzare gli Strumenti di Lavoro di Canva. Ci troviamo nell’interfaccia di design del software web-based e abbiamo aperto il progetto Presentazione Ampia, passando dal menu Tutti i tuoi Progetti e selezionando quello sul quale desideriamo lavorare.
Abbiamo visto come, selezionando un oggetto qualsiasi che compone il nostro foglio, sia possibile modificarne l’aspetto e il contenuto. Nell’esempio dell’ultima lezione, quello selezionato era un oggetto di testo e abbiamo visto come la barra Colori/Elimina si popoli di un certo numero di opzioni contestuali.
A questo punto, possiamo sperimentare come cambino queste opzioni a seconda del tipo di oggetto che si seleziona. Ad esempio, selezionando l’icona a forma di lampadina, vediamo che le opzioni si modificano di conseguenza, suggerendo di tagliare o capovolgere la forma.
Dopo aver preso confidenza con le opzioni dedicate agli oggetti, possiamo ora aggiungere una nuova pagina alla nostra presentazione. Tuttavia, come mostrato in Figura 1, non abbiamo visibilità del tema scelto e, quindi, non abbiamo a disposizione l’anteprima delle nuove pagine, né possiamo applicare loro uno stile, mancando la possibilità di selezione.
Un metodo per richiamare il tema utilizzato è attraverso la funzionalità di ricerca, posizionata nel pannello dei Modelli. Per sapere il nome del tema che abbiamo usato, basterà guardare sulla barra in alto, quella che abbiamo chiamato top bar: posizionato sulla sinistra del tasto Condividi troviamo il nome da inserire nel campo Ricerca Modelli.
Un metodo alternativo è scendere con lo scrolling in basso il pannello dei modelli, fino a trovare quello desiderato.
Ora che abbiamo esplorato il pannello dei modelli, vediamo quali altri strumenti ci offre Canva. Il secondo strumento che troviamo è Elementi: a prima vista sembrerebbe un pannello vuoto, ma in realtà basta digitare una parola chiave nel campo della ricerca per aprire il suo ventaglio di immagini. Un repertorio ricco di fotografie e grafiche, alcune a disposizione gratuitamente e altre facendo l’upgrade alla versione Premium. Possiamo selezionare un elemento dal pannello per inserirlo automaticamente sul nostro foglio di lavoro.
Teniamo sempre sotto controllo i cambiamenti della barra Opzioni, man mano che proviamo a inserire elementi all’interno della presentazione. È utile, mentre si prende confidenza con uno strumento di lavoro, osservare i cambiamenti nelle funzionalità.
Il terzo strumento che incontriamo è Testo, come mostrato in Figura 2.
Questo strumento ci permette di selezionare un Elemento di Testo già formattato o di inserire una Casella di Testo, con all’interno un testo segnaposto, semplice e privo di ogni stile. Si può preferire l’una o l’altra opzione: entrambe sono modificabili nel contenuto ed eventualmente anche nella forma.
Anche l’elemento di testo già formattato può essere modificato secondo i nostri gusti, utilizzando le opzioni, che ci permettono di interagire con il tipo di carattere, la dimensione, il colore, eccetera. Possiamo anche annullare il raggruppamento di oggetti di testo che compongono l’elemento stesso, in modo da poterne cancellare o duplicare un singolo atomo.
Questo è sicuramente il modo di percepire come lavora Canva: si inizia dal grande per arrivare all’atomo del sistema. Si inizia un progetto, formato da pagine sulle quali interagire, andando a modificare gli elementi, ciascuno con le proprie particolarità, anch’esse personalizzabili.
Nella prossima lezione parleremo dei restanti strumenti di lavoro messi a disposizione da Canva.