Nel mese di Dicembre Adobe ha rilasciato un upgrade per il Flash Player 9: la novità più interessante è sicuramente la possibilità di riprodurre video e audio in alta definizione (HD) all'interno del Flash Player, caricando quindi video esportati tramite il codec H.264 o audio compressi tramite codec AAC.
Per poter visualizzare gli esempi della guida è necessario il Flash Player 9,0,115,0 (o superiore) mentre per aprire gli esempi allegati è necessario Flash CS3.
Per testare il video internamente a Flash è necessario l'update per Flash CS3 9.0.2; chi non potesse eseguire l'upgrade potrà esportare il file SWF e testarlo nel browser dopo aver installato l'ultima versione del Flash Player.
Formati video e audio per l'alta definizione
Prima di vedere come il Flash Player possa caricare file audio e video ad alta definizione analizziamo le caratteristiche principali di questi file e soprattutto quali formati il Flash Player può effettivamente caricare.
Come detto il codec video per l'alta definizione supportato dal Flash Player è l'H.264 (conosciuto anche come MPEG4-Part10): è di fatto uno standard internazionale e il vantaggio principale è che questo codec è supportato da diverse piattaforme, inoltre è utilizzato in molti podCast sul Web; ne consegue quindi che possiamo esportare in un solo colpo per più piattaforme, senza dover utilizzare diversi codec per la distribuzione del video.
I formati video H.264 che Adobe dichiara compatibili con il Flash Player sono F4V, MP4, MOV, MP4V, 3GP e 3G2. Attualmente il formato F4V non esiste ancora, sarà un formato utilizzato da Adobe, che dovrebbe identificare gli FLV codificati tramite MPEG-4; un altro formato video che verrà creato da Adobe sarà il F4P, che verrà utilizzato per contenuti protetti. Non vi sono ancora tempistiche certe sull'uso di questi formati e su quali software li potranno esportare, anche se è ipotizzabile la loro integrazione nel Flash Video Encoder e in programmi di editing e post produzione quali Premiere Pro e After Effects.
Il codec usato per l'audio in alta definizione è l'AAC, che viene utilizzato ad esempio per la musica venduta su iTunes. Il codec AAC è in grado di esportare file di qualità maggiore a quella di un MP3, con un peso in kilobyte identico o addirittura inferiore; i formati audio supportati dal Flash Player sono M4A, F4A e F4B, ma per questi ultimi due formati vale il discorso fatto per l'F4V e ci vorrà quindi ancora un po' di tempo perché siano disponibili.
È importante precisare che non è possibile caricare nel Flash Player file protetti tramite il sistema FairPlay (come ad esempio sono i file presenti su iTunes).
Attenzione inoltre a non confondersi: l'unico nuovo codec video supportato dal Flash Player è l'H.264 (Mpeg4-Part 10), non sono invece supportati i codec relativi al "gruppo" Mpeg4-Part 2 quali ad esempio DivX e Xvid; molti podcast utilizzano i codec del gruppo Part 2, per cui prestiamo attenzione se vogliamo caricare contenuti da siti esterni perché non possiamo essere completamente sicuri che si vedranno correttamente nel nostro player.
Come esportare video e audio in questi formati?
Sorge spontaneo domandarsi con quali software sia possibile ottenere questi formati: Premiere Pro CS3, After Effects CS3 e Soundbooth CS3 (tutti software Adobe) offrono la possibilità di esportare con i codec H.264 e AAC, così come anche Final Cut; diverse case produttrici di software video come Sorenson e On2 (autrici tra l'altro dei codec usati per gli FLV) offrono software in grado di esportare questi formati.
Un difetto piuttosto notevole riscontrato su Premiere e After Effects, per quanto riguarda i file video in alta definizione, è che quando esportiamo, questi programmi inseriscono le informazioni necessarie per il download progressivo (o FastStart) alla fine del file: ne consegue che non è possibile visualizzare il filmato fino a che questo non è stato completamente caricato: questo è un problema decisamente grave ma per fortuna risolvibile trattando i file con il programma qt_faststart; è possibile scaricare il file .c sia in sorgente da compilare sia già compilato; questo programma si occupa di "spostare" le informazioni per la riproduzione all'inizio del file, va eseguito tramite linea di comando e la sintassi da utilizzare è la seguente:
qt_faststart nomefileinput nomefileoutput
Adobe sta lavorando per rimediare all'inconveniente, ma nel frattempo gli utilizzatori di Premiere e After Effects dovranno munirsi di questo programma, a meno che non utilizzino il video in streaming (ad esempio con Flash Media Server, di cui Adobe ha recentemente rilasciato la versione 3) poiché il problema si pone solo nel caso si voglia utilizzare il download progressivo, in questo caso, infatti, il file viene riprodotto mano a mano che viene scaricato e quindi è necessario avere le informazioni a disposizione appena avviato il file; diversamente lo streaming permette di saltare in un qualsiasi punto della riproduzione (eccetto ovviamente il caso di streaming live, ovvero trasmessi in diretta) e offre quindi una diversa lettura delle informazioni del file.
Una volta prodotto il file potremmo voler aggiungere dei contenuti, assemblare più file o altro ancora: un programma molto utile per queste operazioni è Mp4Box; il programma è a linea di comando, ma sono reperibili alcune interfacce grafiche per poterlo usare più comodamente.