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Multimedialità: audio e video

Inserimento di oggetti audiovisivi. Descrizioni testuali equivalenti, estese o alternative.
Inserimento di oggetti audiovisivi. Descrizioni testuali equivalenti, estese o alternative.
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Spesso
in una o più pagine di un sito web viene inserito in background
un file audio (nei formati mid, wav, au, rm, ecc.) con la funzione
di creare una musica di sottofondo, oppure di trasmettere un messaggio
vocale.

Gli
sviluppatori devono tenere conto del fatto che quando un non vedente si
collega e naviga in Internet il suo sintetizzatore vocale è attivo:
entrambi i supporti sonori (sintesi e file audio) utilizzano in tal caso
la scheda audio nello stesso momento ma per funzioni differenti, con effetti
facili da immaginare.  Lo stesso potrebbe accadere se all'apertura
della pagina vi fosse un'animazione Flash contenente anche brani musicali,
rumori, ecc.

Si
dovrebbe evitare di conseguenza di inserire nelle pagine il codice html
riguardante un file audio il cui suono si avvii contemporaneamente all'apertura
della pagina (comando <BGSOUND, valido solo per MSIE; comando
<EMBED>, valido sia per Netscape sia per MSIE). I files audio potranno
invece essere collegati alla pagina con un link che l'utente non vedente
potrebbe agevolmente rilevare: in tal caso - se intenderà ascoltare
il brano musicale o vocale -  potrebbe escludere temporaneamente il
sintetizzatore e attivare il collegamento al file proposto (del quale si
dovrà possibilmente dare indicazione estesa, come mostrato nell'esempio):

Esempio 1

Per
i non vedenti una pagina web contenente elementi multimediali come files
video
(formati avi, mov, mpeg) o animazioni ottenute con Flash rappresenta
certamente un problema. È in ogni caso sconsigliabile inserire in
un sito web un video: il "peso" in Kb è alto e richiede tempi di
caricamento piuttosto lunghi. Se comunque fosse indispensabile farlo, occorrerà
renderlo accessibile fornendo un testo alternativo che descriva
tutti gli elementi visuali: azioni, personaggi, sequenze, grafica, eventuale
testo visualizzato ecc., vale a dire tutti i particolari utili per renderne
possibile la comprensione, soprattutto in relazione al contesto cui il
filmato si riferisce.

A differenza
di quanto appena detto per i videofiles, le animazioni di Flash possono
avere invece dimensioni molto contenute (anche se si tratta di animazione
di solo testo il file inserito nell'esempio seguente, per
esempio, è di soli 13 Kb).

Esempio 2

"HTML.it,
il primo portale italiano sul Web Publishing"

Riguardo
a tale animazione, trattandosi di testo, un utente non vedente dotato di
screen reader di ultima generazione potrebbe leggere agevolmente il messaggio
contento, se fornito del relativo plug-in e se tale plug-in fosse riconosciuto
dal suo sintetizzatore vocale, ma anzitutto va detto che tale eventualità
non è estensibile a tutti gli utenti non vedenti. Inoltre, vi è
un'ulteriore complicazione: le linee-guida del W3Consortium
suggeriscono espressamente di evitare applicazioni (e relativi formati)
che generalmente non sono supportate dai browser o dagli screen reader.
Occorrerà pertanto, in un caso come questo, fornire un avviso
a beneficio dell'utente non vedente, inserire cioè una scritta
nascosta in caratteri di colore bianco (così come è
bianco lo sfondo) con la seguente frase: "Scritta animata ottenuta con
FLASH: HTML.it, il primo portal italiano sul Web Publishing". [nel nostro
caso, la scritta in bianco è riportata sulla stessa linea della
parola "Esempio"].

Per filmati Flash più
complessi, con testi, immagini, suoni ecc. sarà indispensabile fornire
un testo alternativo che descriva in dettaglio tutti gli elementi contenuti
nell'animazione.

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