Com'è
noto, GIF è l'acronimo di Graphic Interchange Format (formato di
compressione immagini il cui algoritmo è di proprietà di
Compuserve) e supporta da 2 (b/n) a 256 colori. È Il formato con
il quale si possono realizzare gif con animazioni di vario genere: a volte
si tratta di una stessa immagine, ripetuta in posizioni diverse, a volte
di immagini diverse che si alternano in una sequenza preordinata (la tecnica
di montaggio delle immagini che confluiscono in una gif animata
è simile a quella utilizzata per realizzare cartoni animati).
Le
gif
animate possono essere inserite in una pagina web a scopo puramente
decorativo, o come icone di un indice-sommario (vedi Esempio 1),
ma possono anche veicolare informazioni (vedi Esempio 2).
Esempio 1
CONTENUTI
DEL SITO - Inizio dell'Indice
CONTENUTI
DEL SITO - Termine dell'indice
Nell'esempio
1 è ipotizzata la creazione di un indice di un sito web. L'indice
è realizzato utilizzando gif animate: le sezioni riguardano:
"Città d'Italia: Roma, Firenze, Milano", "I capolavori di Pablo
Picasso", "I capolavori di Francisco Goya". Per ciascuna immagine è
stata immessa la didascalia con il tag ALT. Per informare i non
vedenti che si tratta, appunto, di un indice sono inoltre state inserite
le seguenti scritte, in colore bianco: "CONTENUTI
DEL SITO - Inizio dell'indice" e "CONTENUTI
DEL SITO - Termine dell'indice" (rimarranno invisibili
ad
altri utenti e non disturberanno alcun equilibrio di impaginazione, ma
saranno rilevate dalla sintesi vocale o dalla barra braille di un utente
non vedente). Ovviamente, in un caso del genere, ogni immagine dovrà
prevedere anche il link (omesso nell'esempio) che indichi la pagina a cui
puntare per raggiungere gli argomenti proposti all'interno del sito.
Esempio 2
In questo secondo esempio
la gif animata riguarda i tre CD-rom che HTML.it offre per l'acquisto ai
propri visitatori: la didascalia riassume tale proposta, oltre a prevedere
il link alla pagina principale di HTML.it. Nel caso il testo equivalente
fosse stato più esteso di quello già abbondante inserito
in tale esempio, sarebbe stato necessario mettere a disposizione degli
utenti non vedenti un testo alternativo che descrivesse in modo più
ampio il contenuto della gif animata. Ovviamente, ciò dev'essere
valutato a seconda dell'importanza e della funzione che la gif animata
può avere nel contesto di una pagina html.