Il primo pannello che tratteremo è EHCP, acronimo di Easy Hosting Control Panel: si tratta di un pannello per la gestione dei principali servizi web attraverso una semplice ed intuitiva interfaccia grafica, senza la necessità di metter mano a file di configurazione vari. Per installarlo, colleghiamoci alla pagina di download ufficiale, scarichiamo il file in formato tgz, decomprimiamolo con il comando
$ tar -zxvf ehcp_latest.tgz
entriamo nella directory creata
$ cd ehcp
e lanciamo lo script di installazione con il comando
$ ./install.sh
Verranno poste diverse domande per permettere ad EHCP di configurare l'ambiente di lavoro al meglio, e di installare tutte le applicazioni che verranno mostrate. EHCP, infatti, permette di installare facilmente e rapidamente strumenti com Apache, MySQL, PHP e così via.
Al termine dell'installazione, sarà possibile accedere da un altro computer attraverso il proprio browser, qualunque esso sia: è sufficiente infatti collegarsi all'indirizzo IP del server ed inserire nella schermata di login i dati relativi al nostro utente per trovarsi subito di fronte l'interfaccia principale di EHCP, che permetterà di configurare e gestire tutti i parametri delle diverse applicazioni installate. Tale interfaccia si presenta piuttosto semplice e leggera, e rappresenta una maniera molto comoda per configurare le impostazioni più ostiche o più complicate delle applicazioni installate per la messa a punto del server.
EHCP è un'applicazione realizzata principalmente per distribuzioni come Debian, Ubuntu e derivate, motivo per cui si integra alla perfezione con quella che è la struttura di base del sistema operativo e degli strumenti messi a disposizione. Per installarlo in altri ambienti operativi è necessario apportare alcune modifiche durante la fase di installazione.
Con EHCP è inoltre possibile accedere ad alcune informazioni di sistema basilari per monitorare lo stato di forma della macchina e per ricevere informazioni sul sistema operativo. Le informazioni fornite non sono moltissime, e sicuramente sono in numero inferiore rispetto al prossimo pannello che analizzeremo: Webmin.