Una volta creato il sistema di produzione delle trasmissioni, posta attenzione ai contenuti e agli elementi delle trasmissioni riutilizzabili nel corso del tempo, incisa la prima trasmissione, è giunto il fatidico momento della pubblicazione.
Rendere pubblico il podcast è possibile creando l'elemento mancante di ciò che contribuisce a definire il concetto stesso di podcast: il feed RSS.
Come abbiamo visto nelle prime lezioni, infatti, il nucleo di contenuto del podcast è rappresentato dall'audio delle trasmissioni, mentre il vettore su cui queste viaggiano e vengono distribuite è appunto un feed RSS con caratteristiche particolari, ovvero l'aggiunta del tag <enclosure>
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Generare il feed: alcuni strumenti a disposizione
In generale, tutti i software che aiutano nella compilazione di un feed RSS normale consentono anche di creare feed specifici per i podcast: attenzione però. Verificate sempre prima che questo sia possibile controllando che nella compilazione dei campi del futuro feed compaiano anche i campi relativi all'enclosure.
Il primo e più economico è il vostro solito editor html, con il quale potete comodamente scrivere un feed e - se siete fortunati o avete scelto bene lo strumento con cui lavorate - avere anche a disposizione i suggerimenti sui tag da utilizzare. In questo caso, occorre semplicemente includere il tag della enclosure.
Per chi lavora su Windows, un utile software gratuito è il thailandese FeedSpring di UsableLabs, che offre anche la possibilità di scrivere il tag enclosure e di ottimizzare quindi il feed per il podcasting.
Un esempio dei campi da compilare è nell'immagine che segue.
Come potete vedere è fondamentale compilare tutti e tre i campi relativi agli attributi dell'enclosure: url per raggiungere il file, dimensione del file in byte (che potete ottenere cliccando sul file con il tasto destro e scegliendo la voce "proprietà"), e tipologia di codifica. Nel caso dei normali mp3, la codifica è audio/mpeg, audio/x-m4a nel caso dei podcast per iPod in formato AAC, etc. Un minimo elenco di codifiche possibili è questo:
- .mp3 corrisponde a audio/mpeg
- .m4a corrisponde a audio/x-m4a
- .mp4 corrisponde a video/mp4
- .m4v corrisponde a video/x-m4v
- .mov corrisponde a video/quicktime
- .pdf corrisponde a application/pdf
Tra i software a pagamento, FeedForAll è molto completo ed è disponibile a 39.95$, anche nella versione per Mac.
Chi lavora su Mac può generare il proprio RSS utilizzando uno dei tanti software dedicati alla scrittura di questi file XML, come ad esempio TextMate tra gli editor di testo, oppure il già citato FeedForAll, oppure ancora l'ottimo Feeder.
Quest'ultimo in particolare, al costo di 29.95$ per licenza, consente di editare in modo molto approfondito il file RSS attraverso delle semplici maschere di input, rendendo possibile aggiungere anche tutti gli attributi speciali per mandare il feed sull'iTunes Music Store di Apple (e guadagnare quindi in visibilità) , e anche fare direttamente FTP del file sul proprio server web, in modo da renderlo subito online.
Inoltre, all'interno di Feeder, è anche possibile verificare come il nostro podcast apparirà sul Music Store, con la funzionalità di anteprima inclusa nel software.
In sostanza, per chiudere il discorso sulla pubblicazione del feed del vostro podcast, potremmo dire che:
- è fondamentale inserire il tag enclosure per ogni item del feed che ha associata una puntata della vostra trasmissione podcast, completando l'inserimento con i giusti attributi
- questo può essere ottenuto con software specifici per la creazione dei feed, così come con un normale e banale editor di testo
- per inserire il vostro podcast su iTunes, occorre specificare dei parametri aggiuntivi e proprietari del software Apple, che alcuni software - specialmente per il Mac - vi consentono di aggiungere con poco sforzo