Ovviamente Rails non è solo ciò che abbiamo visto. Durante l'installazione con RubyGems ad esempio, potreste aver notato che abbiamo installato dei pacchetti relativi ai Web service e alle email.
Utilizzando Rails è possibile realizzare Web service tramite le tecnologie SOAP o XML-RPC in modo molto semplice, sfruttando i controller ed i modelli definiti precedentemente e permettendo uno sviluppo estremamente rapido, anche se la comunità degli sviluppatori Rails tende a preferire Web service di tipo REST, ovvero nessun formato o protocollo complesso ma semplici richieste HTTP che restituiscano risultati facilmente utilizzabili. Spesso è però necessario poter fornire servizi di questo tipo e il pacchetto ActionWebService serve proprio a questo.
ActionMailer è invece pensato per tutte quelle situazioni in cui è necessario inviare email, come può essere la verifica della validità di un account in fase di registrazione. Sebbene alcune tecnologie moderne abbiano diminuito l'importanza dell'email (ad esempio l'uso dei feed ha spesso soppiantato la necessità delle newsletter) ci sono numerosi casi in cui esse rimangono la soluzione migliore, quando è necessario fornire notifiche relative a spedizioni o accrediti o problemi analoghi. ActionMailer si integra perfettamente con il resto di Rails, ad esempio è possibile usare dei template rhtml per creare email standardizzate ma con elementi variabili.
Rails possiede inoltre una funzionalità interessantissima che non ha riscontro nella maggior parte dei framework per lo sviluppo web, ovvero le migration. Questa tecnologia permette di far evolvere la propria base di dati in modo riproducibile e permette inoltre di effettuare dei rollback se la migrazione dei dati non ha successo. Questo significa che è possibile cominciare a sviluppare con un modello molto semplice e poi modificarlo secondo le proprie necessità in modo facile e sicuro,ed è un servizio straordinariamente utile nel caso in cui si voglia effettuare l'upgrade di un'applicazione Rails che è stata già messa in uso in diversi posti.
Il framework offre poi un'infrastruttura straordinaria per lo sviluppo test driven, sostenuto dai seguaci delle metodologie agili ed in particolare da chi segue le teorie dell'extreme programming. Rails rende straordinariamente semplice scrivere test, il che permette di sviluppare software migliore e più facile da modificare.
Infine, Rails offre due differenti funzionalità per il riuso di codice tra applicazioni differenti. Il primo sono i componenti, ovvero interi pacchetti di funzionalità che possono essere trasportati da un'applicazione all'altra semplicemente copiandoli in una directory. Il secondo è il meccanismo dei plugin, che permette di andare a modificare funzionalità anche basilari del framework permettendo un'integrazione perfetta di nuovi strumenti nella base esistente.
Come abbiamo già sottolineato esistono dozzine di plugin per gli usi più differenti, dai pacchetti per aggiungere un wiki all'applicazione alla creazione di mappe con google maps, dall'indicizzazione full text del database alla realizzazione di wizard. La disponibilità di una comunità molto estesa e vitale che rilascia questi plugin liberamente garantisce la possibilità di includere funzionalità complesse in pochi attimi, ed è un vantaggio immenso per lo sviluppo di applicazioni in tempo molto ridotto.