Una volta creato il sito, andiamo ad analizzare le
configurazioni che possono essere cambiate una volta completata la
procedura di creazione e che riguardano sia i parametri che abbiamo
inserito durante la creazione del sito sia altre
funzionalità. Faremo una breve analisi di tutte
le
proprietà soffermandoci su quelle
più utili e
tralasciando o brevemente descrivendo quelle più complesse
o, per l’obiettivo di questo articolo, non necessarie.
Poiché la configurazione di un server Web è
complessa, abbiamo diviso in quattro diverse lezioni le
descrizioni dei parametri.
Premendo con il tasto destro del mouse sul nome del sito e
scegliendo Proprietà si
apre una finestra con alcune schede. Ogni scheda sarà
trattata specificando i singoli valori configurabili, gli asterischi
presenti all’inizio del nome della proprietà
indicano caratteristiche complesse o che richiederebbero un
approfondimento maggiore, che esula da questa guida e che
sarà trattato in seguito.
-
Sito Web: permette di
definire e modificare le impostazioni
principali del sito.-
Descrizione:
è il nome usato per definire il sito nell'albero dei siti
web. -
Indirizzo
IP: è l'indirizzo associato al server per
rispondere alle
richieste http. Il pulsante avanzate permette di aggiungere il nome
DNS del sito, per abilitare la funzionalità virtual host, in
cui più siti rispondono sulla stessa porta e stesso
indirizzo, usando come discriminante il nome dns del sito (es.
www.html.it). -
Porta
TCP, porta SSL: rappresentano rispettivamente il numero
della porta
per le richieste http e le richieste https. -
Timeout
connessione: permette di definire il tempo dopo il
quale, senza
nessuna richiesta da parte del client, il server interrompe la
connessione. In genere il browser invia dei pacchetti “HTTP
keep-alive” in modo da mantenere attiva la connessione.
Infatti alla conclusione delle operazioni il client chiude la
connessione, ma in caso contrario resterebbe aperta indefinitamente,
invece con il timeout, il server, trascorso il tempo, chiude
comunque la connessione. -
Abilita
HTTP keep-alive: permette di accettare i pacchetti keep
alive per
tenere aperta la connessione. Senza abilitare questa funzione le
prestazioni potrebbero degradare. -
Consenti
registrazione attività: permette di abilitare
il logging
delle richiesta, sia per fini di debug sia per finalità di
statistiche di accesso. I file possono essere salvati sia in
formato testo (W3C Extended Log File) sia in formato database.
È inoltre possibile specificare la posizione dove
inserire i file di log.
-
-
Prestazioni:
questa scheda permette di limitare le risorse che il sito
può
utilizzare.-
Limitazioni
della larghezza di banda: è possibile
definire una larghezza
di banda massima che il sito può utilizzare. -
Numero
di connessioni: permette di definire il numero massimo
di
connessioni che il server è in grado di servire
contemporaneamente.
-
-
*Filtri
Isapi: permette di aggiungere dei filtri al server che
serviranno per la gestione di particolari tipologie di connessioni.
È
una funzionalità avanzata e richiede la conoscenza
intrinseca
della struttura del server IIS 6. Tratteremo la funzionalità
in altri articoli della sezione Server
di HTML.it.