La versione di IIS progettata per essere eseguita su un
sistema operativo host specifico non può essere
installata su nessun altro sistema operativo. IIS non
è indipendente dal
sistema operativo. Ad esempio, IIS 6 non
può essere installato su Windows 2000 (versione precedente a
Windows 2003) e IIS 5 non può essere installato su Windows
NT 4 (versione precedente a Windows 2000), e la versione 6 non
può essere installata su Windows XP. Questa limitazione
è dovuta alla strettissima integrazione fra IIS e il sistema
operativo specifico.
Analizziamo ora i passi necessari per installare IIS 6 su
Windows 2003 Server.
Per prima cosa, ipotizzando di aver già il sistema
operativo Windows 2003 installato, inseriamo il cd di installazione di
Windows 2003 Server.
Per procedere con l’installazione selezionare il
menu Start e quindi Pannello
di controllo. Quindi selezionare Installazione
Applicazioni,
successivamente Installazione componenti di Windows.
Quindi si
seleziona Server Applicazioni
e successivamente Internet Information Services (IIS).
Vengono visualizzate
una serie di righe ciascuna con la possibilità di essere
aggiunta o eliminata dall’installazione mediante il relativo
segno di spunta. Andiamo ad analizzare ogni singola voce, quelle
necessarie o secondo il mio parere molto utili hanno un asterisco
all’inizio:
-
Estensioni del
server Bits: Permette il controllo della larghezza di
banda sul
trasferimento di file. -
Estensioni del
server di frontpage 2002: permette di installare
l’insieme
delle funzionalità aggiuntive relative alle estensioni di
Front page (utile solo se si usa frontpage come editor di pagine
web). -
*File comuni:
l’insieme di tutti i file necessari al corretto funzionamento
del server web, senza questa opzione il servizio non può
funzionare. -
*Servizio FTP
(File Transfer Protocol): applicazione per la
condivisione dei
documenti e contenuti secondo lo specifico protocollo FTP. -
*Servizio SMTP
(Simple Mail Transfer Protocol): sistema di gestione
della
messaggistica, invio dei messaggi di posta elettronica. -
Servizio
NNTP(News Network Transfer Protocol): sistema di
gestione delle
news (usenet news su internet). -
*Servizio Web:
è a sua volta suddiviso in:-
*Active Server
Pages: l’opzione installa tutte le
funzionalità
necessarie all’esecuzione dei file “.asp”
normalmente disabilitata. -
Internet Data
Connector: permette la connessione tra il sito web e il
database (sistema ormai obsoleto). -
Remote
Administration (HTML): Installando questa opzione si
abilita la
possibilità di amministrare remotamente il server web con un
browser, rispetto alle precedenti versioni è possibile
amministrare anche server diversi da quello in cui è
installata l’estensione. -
Remote Desktop
Web Connection: l’opzione, se abilitata,
installa il
controllo ActiveX che permette ad internet Explorer di connettersi
al computer via terminal server, usando una pagina web. -
*Server Side
Includes: questa funzionalità abilita la
possibilità
di inserire script server side nelle pagine di codice. -
WebDAV
Publishing: questa opzione abilita la
possibilità di
usare lo standard WebDAV (Distributed Authoring and Versioning) per
pubblicare i documenti. -
*Servizio Web:
insieme delle funzionalità base per il protocollo HTTP.
-
-
*Gestione
Internet Information Server: installa il componente che
permette
di gestire il server web dalla Microsoft Management Console (MMC). -
Stampa
Internet: questa funzione permette di condividere le
stampanti
mediante il protocollo http.
Figura 2. Terza finestra di installazione (si apre cliccando
su Internet Information Server)
Una volta selezionate
le voci di interesse (un esempio è dato dalle figure sopra)
si procede all’installazione. È importante
ricordare che eventualmente in ogni momento, seguendo la procedura
indicata, possono essere rimossi o aggiunti alcuni componenti. Ad
esempio il server SMTP può essere aggiunto in un secondo
tempo
selezionando l’apposita casellina (checkbox).
Una volta completata
l’installazione il server Web è funzionante e
può
essere provato digitando http://127.0.0.1
oppure http://localhost
all’interno del browser. Il risultato è mostrato
in Figura 3.
Durante l’installazione sono state create delle cartelle nel
filesystem del computer, vediamo quali sono nella prossima lezione.