In questa guida vedremo come sviluppare applicazioni e giochi per cellulari in maniera semplice e intuitiva utilizzando la tecnologia Flash Lite di Macromedia.
I cellulari dell'ultima generazione, grazie alla crescente miniaturizzazione, sono equipaggiati con strumenti multimediali ed integrano veri e propri sistemi operativi (ad esempio Symbian OS). Inoltre la possibilità di connettere il cellulare al pc rende molto semplice il trasferimento di informazioni tra i due sistemi.
Strumenti di sviluppo
Non solo le periferiche evolvono, ma sono stati potenziati anche gli strumenti di sviluppo. Lo strumento di sviluppo proposto in questa guida è Macromedia Flash 8, scaricabile dal sito Macromedia.
Nota: la guida è valida anche per Flash Mx 2004, ma in questo caso è indispensabile possedere un cellulare con installato Flash Lite (reperibile all'url www.macromedia.com/software/flashlite/).
Problemi da affrontare
Sebbene i cellulari siano più potenti, non dimentichiamo che si tratta di sistemi che eseguono operazioni relativamente semplici: i processori e la memoria sono sempre ridotti, per cui prima di iniziare a sviluppare è bene fare i conti con questi limiti.
Lo schermo
I telefoni cellulari hanno per loro natura dimensioni piccole. Dobbiamo tenerne conto quando realizziamo un'applicazione, poiché l'interfaccia è racchiusa in uno spazio ridotto e deve risultare ugualmente leggibile.
Per i giochi il problema è meno sentito, infatti possiamo far sì che l'area di gioco scorra, mostrandone un pezzo per volta, come accade nella maggior parte dei videogiochi anche su console o pc.
Non ci sono invece grossi problemi per i colori; ormai tutti i modelli visualizzano migliaia di colori e sono in grado di mostrare senza problemi fotografie e video.
La navigazione
Discorso molto importante è quello e dell'usabilità dell'interfaccia di navigazione: usiamo una tastiera con pochi tasti, spesso senza alcuna periferica di puntamento, quindi bisogna stare attenti a disporre i comandi in maniera logica, dando magari la possibilità di usare dei tasti di "scelta rapida".
Un errore comune è quello di basarsi su un modello particolare e quindi sulla relativa disposizione dei tasti, senza tener conto degli altri modelli. A tal proposito Flash 8 torna molto utile, perché permette di emulare una grande quantità di dispositivi, quindi di testare la nostra applicazione su molte periferiche e di valutare se le nostre interfacce siano usabili su tutti i modelli.
La potenza di calcolo
I cellulari non sono in grado di eseguire calcoli troppo complessi, è dunque necessario fare attenzione a questo limite, in particolare se sviluppiamo videogiochi che useranno animazioni, musica ed effetti sonori.
Per evitare problemi usiamo animazioni semplici e una grafica non troppo complessa per evitare che il presentarsi di rallentamenti o addirittura di blocchi del dispositivo.
La memoria
Il problema della scarsa memoria sui dispositivi mobili è stato parzialmente risolto con l'introduzione di Memory Card (schede di memoria) che non sono però presenti su tutti i modelli, teniamo quindi sempre sott'occhio il "peso" del nostro lavoro.
Il problema si può presentare nella creazione di quelle applicazioni (come i giochi), che possono contenere elementi multimediali che contribuiscono ad aumentare il peso del file finale.
Video e audio
Le risorse multimediali vanno usate con parsimonia per evitare la generazione di file troppo pesanti o che richiedano calcoli troppo complessi. Evitiamo l'uso di immagini troppo grandi (anche in termini di risoluzione in pixel) o di file audio molto lunghi.
La qualità di riproduzione è un problema relativo poiché ormai quasi tutti i modelli sono in grado di riprodurre piuttosto bene brani piuttosto lunghi; usiamo file di poche centinaia di KByte - ad esempio per la musica di sottofondo di un gioco può andare bene un semplice loop sonoro - e non avremo problemi.
Riassumiamo
Abbiamo elencato alcuni dei limiti che possiamo trovare allo sviluppo sui dispositivi mobili. Ci concentriamo ora su Flash Lite, analizzandone pro e contro.