La specifica XHTML 1.0 contiene nell'appendice C una serie di linee guida per mantenere la compatibilità con i browser esistenti. Riguardano aspetti molto importanti e sono da tenere sempre presenti quando la retrocompatibilità
è per voi fondamentale. Elenchiamo quelle principali, dal momento che ad alcune di esse si è già fatto cenno.
1. Elementi vuoti
Quando si usano elementi vuoti è opportuno, chiudendoli, lasciare uno spazio prima della slash. Usando la sintassi standard (<br/>) si hanno problemi con certi browser. Dunque usate sempre questa forma: <br />, <img... />, <hr />
2. Contenuto degli elementi vuoti
Capita frequentemente di lasciare vuoti elementi che richiedono un contenuto. Spesso, ad esempio, si usano paragrafi vuoti per creare spazio nel documento. In tal caso è preferibile usare la forma completa di chiusura e non quella minimizzata. Useremo quindi <p></p> e non <p />.
3. Codifica dei caratteri
Se si usa la codifica dei caratteri usare sempre tale dichiarazione sia nella dichiarazione XML sia in un meta tag:
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<meta http-equiv="Content-type" content='text/html; charset="UTF-8"' />
4. Uso del carattere &
Se si fa uso della e commerciale (&) in valori di attributi è preferibile esprimerlo con un riferimento ad una entità di carattere: "&". Se, ad esempio, abbiamo un link di qusto tipo:
<a href="http://www.miodominio.it/indice.asp?nome=marco&cognome=rossi">
si scriverà:
<a href="http://www.miodominio.it/indice.asp?nome=marco&cognome=rossi">
5. CSS
Quando si collegano CCS esterni è opportuno che questi utilizzino le minuscole.
Bene. A questo punto possediamo tutti gli strumenti concettuali per iniziare a lavorare con XHTML. È giunto il momento di affrontare questioni più pratiche. Inizieremo dall'analisi della validazione.