All'apertura, Director presenta tre finestre principali:
- lo Stage
- lo Score
- il Cast
facendo riferimento alla consueta metafora della rappresentazione cinematografica possiamo pensare allo Stage come ad una sorta di palcoscenico, al Cast come agli attori che appariranno su di esso e allo Score come al copione in cui sono scritti gli istanti e le modalità di apparizione degli attori stessi.
Lo Stage mostra gli elementi del frame corrente e costituisce l'area di lavoro in cui è possibile inserire immagini, testo e video appartenenti al Cast.
La finestra del Cast contiene inoltre le varie procedure che si possono realizzare tramite Lingo di cui parleremo in seguito.
La finestra Score permette di controllare il comportamento di ogni elemento presente nello Stage. Essa mostra infatti la sequenza dei fotogrammi del Movie, intendendo con Movie il prodotto finale che si vuole realizzare.
Sulla barra centrale si può osservare la numerazione dei frame. Le righe orizzontali dello Score al di sotto della barra corrispondono ai canali degli oggetti presenti nello Stage che indicheremo d'ora in avanti con il termine di Sprite. Possiamo associare al concetto di canale quello di livello già noto dall'utilizzo di altri programmi di produzione Macromedia ma differente per quanto riguarda la disposizione. Qui infatti il primo livello corrisponde a quello inferiore, cosa che può risultare comoda nel caso in cui si voglia per esempio impostare uno sfondo senza conoscere a priori il numero di attori che vi dovranno comparire. Da tenere presente che uno Score può contenere un massimo di 1000 canali, soglia superabile ovviamente suddividendo il progetto su più Movie.
Un altro elemento che in apertura del programma viene visualizzato è il Control Panel, se non è visualizzato apritelo tramite Window - Control Pannel o premete la combinazione Ctrl+2, che permette di controllare l'avanzamento della testina di riproduzione sullo Score. Inoltre tramite il Control Panel possiamo modificare la velocità di riproduzione espressa in fotogrammi per secondo, l'audio che possiamo variare da una scala che va da 1 a 7 e lo spostamento della testina sullo Score.