Il 7 febbraio si svolgerà a Torino l'evento Zend Framework Day 2014 che avrà sede presso l'Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino sito in Via Pier Carlo Boggio 59; la manifestazione sarà interamente dedicata a quello che è diventato un vero e proprio riferimento per lo sviluppo di Web applications basate su PHP e per l'implementazione di applicazioni diffuse come Magento, Pimcore e Centurion.
Per quanto riguarda il programma dell'incontro, organizzato dall'associazione GrUSP utenti e sviluppatori PHP italiani e dal PHP User Group del capoluogo Piemontese, esso verterà in particolar modo sull'introduzione delle novità che caratterizzano il framework e sull'analisi di buone pratiche facendo riferimento a casi di studio; a partire dalle 9:00 e fino alle 17:00 si parlerà di:
- Le novità ed il futuro di Zend Framework 2 (di Enrico Zimuel): cosa offre oggi Zend Framework e quali sono i progetti per il suo futuro;
- C'è un modulo ZF2 per tutto! (di Gianluca Arbezzano): come ricercare, utilizzare, implementare e condividere moduli in ZF2, verranno presentate alcune logiche per creare moduli riutilizzabili e per sovrascrivere view, controller e servizi;
- Gestione degli errori e dei log con ZF2 (di Stefano Maraspin): indicazioni sulla gestione degli errori, sia per quanto riguarda la comunicazione all'utente, sia per logging e mailing al team di sviluppo, suggerimenti per sfruttare l'architettura event driven di ZF2 ai fini della manutenzione e dell'estensibilità;
- Autenticazione e permessi con ZF2 senza fatica (di Stefano Valle): come sviluppare un'applicazione che affronti il problema delle ACL (Access Control List) in maniera completa tramite Zend Framework 2 e alcuni moduli già disponibili;
- Sviluppo di API RESTful (e RPC) in ZF2 con Apigility (di Enrico Zimuel): una presentazione delle funzionalità di Apigility accompagnata da un esempio per la creazione di un'API RESTful in un progetto basato su ZF2;
- Costruire il proprio (micro) framework con ZF2 (di Walter Dal Mut): come creare framework per attività specifiche a partire da una soluzione general purpose e grazie all'utilizzo di componenti come il Service Locator, il sistema di Routing e l'Event Manager;
- Behavioral Driven Development con ZF2 (di David Contavalli): definire criteri di validazione tramite una metodologia di sviluppo iterativa come la BDD.
Per partecipare alla manifestazione sarà necessario completare un'apposita procedura d'iscrizione prevista dagli organizzatori.