Finalmente è arrivata la seconda Release Candidate di X Server 1.6.0. Lo sviluppo della piattaforma X.Org 7.5, di cui X Server 1.6.0 fa parte, ha subito negli ultimi mesi dei ritardi a causa di problemi su diversi componenti, tra cui pixman, la libreria di basso livello che si occupa della manipolazione dei pixel per le operazioni di composizione e rastering.
X Server 1.6.0 RC1 era arrivata verso la fine del mese di dicembre 2008, già con un ritardo di più di un mese e mezzo. La RC2 è stata annunciata in questi giorni sulla mailing list del progetto X.Org, dunque a solo tre settimane dalla RC1. Questa improvvisa "accelerazione" fa presumere che si è vicini al rilascio definitivo di X.Org 7.5.
Questa versione di X.Org si propone per lo più due obiettivi principali: introdurre il sistema MPX (Multi-Pointer X Server), e migliorare ulteriormente il suo porting XQuartz per sistemi Mac OS X.
MPX consentirà l´esecuzione di una variante di X Server per la gestione contemporanea di più cursori del mouse (puntatori) e keyboard focus, e questo indipendentemente dal numero di dispositivi fisici connessi. Questa funzionalità, a detta degli sviluppatori, consentirà lo sviluppo di nuovi paradigmi di interazione con gli applicativi grafici.
Di suo la release X Server 1.6.0 mira ad integrare RandR 1.3, una estensione che offre le operazioni di resizing, rotating, e reflecting dello X Screen. Altri miglioramenti attesi in X Server 1.6.0 riguardano le funzionalità E-EDID e DRI2.