Ci sono due modalità per aprire un propio blog utilizzando WordPress come piattaforma per la gestione dei contenuti: scaricare il Blog engine e installarlo su un proprio spazio Web con supporto per PHP e DBMS MySQL o, in alternativa, iscriversi a WordPress.com compilando un semplice modulo e cominciare immediatamente a bloggare tramite una piattaforma condivisa.
La soluzione basata sull'utilizzo di uno spazio Web personale è facilitata dal sistema d'installazione del CMS che prevede pochissimi passaggi e richiede in tutto pochi minuti di tempo tra download e inserimento dei dati richiesti; esistono servizi di hosting gratuiti che permettono di utilizzare WordPress senza spendere un euro, nel caso in cui si preferisca invece una soluzione a pagamento, questa prevede un esborso di denaro accessibile a chiunque.
La seconda soluzione, basata sul sevizio WordPress.com, è naturalmente ancora più semplice: nessun file da scaricare, nessun accesso FTP da effettuare, nessun database da creare e nessuno spazio hosting da acquistare per usufruire di qualche funzionalità in più. come per esempio la riscrittura delle URL. àˆ quindi da considerarsi una soluzione migliore?
Non sempre, un'installazione su uno spazio personale, meglio ancora se su un hosting a pagamento, garantisce una maggiore libertà ; qualche volta non è necessario diffondere "contenuti sovversivi" per vedere il proprio blog chiuso dai gestori di una piattaforma condivisa, potrebbe bastare, esprimere delle opinioni sulla campagna stampa di una nota azienda.