WordPress 5.4, nome in codice "Adderley" in onore del trombettista jazz statunitense Nat Adderley, è disponibile da alcuni giorni per il download e l'aggiornamento proponendo alcune novità interessanti che coinvolgono l'editor a blocchi, l'interfaccia utente, le funzionalità dedicate alla privacy e le feature a disposizione degli sviluppatori. Nel complesso non si tratta di una versione particolarmente rivoluzionaria dal punto di vista delle funzionalità, vale comunque la pena analizzare alcuni degli interventi approvati dal team di Automattic.
Block editor
L'ultima major release del progetto presenta ora un block editor equipaggiato con due nuovi blocchi dedicati rispettivamente a "Social Icons" e "Buttons" che renderanno ancora più semplice e veloce l'inclusione di elementi interattivi.
Interessanti anche le implementazioni apportate per facilitare le operazioni di inserimento e sostituzione dei contenuti multimediali nei blocchi, a tal proposito è utile sottolineare che la procedura richiesta sarà la medesima indipendentemente dal blocco corrente. Sempre per quanto riguarda i media, si è deciso di venire incontro a chi desiderava poter fornire ai propri utenti un sistema che, data un'immagine di un blocco "Media e Testo" collegata a un altro elemento come per esempio l'immagine contenuta in una brochure, permettesse di scaricare quest'ultima come un qualsiasi altro documento.
Da segnalare infine le nuove modalità per l'applicazione dei colori, con i blocchi "Gruppo" e "Colonne" che integrano finalmente le opzioni relative a questi ultimi. I blocchi "Pulsante" e "Copertina" supportano ora i gradienti e i blocchi rich text forniscono l'accesso ai colori tramite la barra degli strumenti.
UI
Per quanto riguarda l'interfaccia utente, gli sviluppatori hanno reso più intuitiva la navigazione tra i blocchi tramite il classico sistema basato sulle breadcrumbs, nello stesso modo tabulazione e focus sono stati migliorati per semplificare la navigazione da tastiera. Riguardo alla tabulazione, quest'ultima diventa disponibile sulla barra di gran parte dei blocchi.
Novità anche per quanto riguarda le produttività con tempi di digitazione migliorati del 51% e un caricamento dell'editor più rapido del 14%. Si segnala inoltre l'abbandono definitivo dei tip (tooltip) che sono stati sostituiti da una finestra contenente una Welcome Guide accessibile solo quando serve.
Di base sarà possibile sapere in qualsiasi momento in quale modalità si sta lavorando relativamente a un blocco (modifica o navigazione), ciò accadrà anche se si hanno difficoltà visive grazie all'ausilio degli screen reader.
Privacy
Con WordPress 5.4 le informazioni associate alle sessioni utente saranno incluse nelle esportazioni, stesso discorso per quanto riguarda le informazioni relative al posizionamento raccolte tramite il widget dedicato agli eventi legati al progetto.
Le opzioni per la privacy consentono inoltre di monitorare l'avanzamento delle procedure di elaborazione delle richieste di esportazione e rimozione.
Sviluppatori
Fra le novità pensate per i developer troviamo due nuove API dedicate rispettivamente alle variazioni e ai gradienti di blocco. Da segnalare anche l'opportunità, particolarmente utile dal punto di vista della visibilità del brand, di registrare collection di blocchi sulla base del namespace tra le categorie.
A ciò si aggiunga wp_nav_menu_item_custom_fields_customize_template
attivato alla fine del template menu-items form-fields (in "Personalizza") e wp_nav_menu_item_custom_fields
che (in "Admin") viene attivato subito prima prima dei pulsanti di movimento di un elemento del menu di navigazione nel menu editor.
Via WordPress