Microsoft ha rilasciato la preview di Windows Package Manager nel corso della conferenze Build 2020, edizione dedicata come le precedenti agli sviluppatori ma svoltasi, questa volta, in un contesto completamente virtuale. Con tale novità la Casa di Redmond offre una nuova soluzione grazie alla quale automatizzare il processo di installazione delle applicazioni nei terminali, gestione delle dipendenze compresa.
Chi opera in ambiente Linux è utilizza frequentemente tool come APT, Dpkg, RPM, DNF o YUM avrà sicuramente familiarità con i package manager, nel caso del Windows Package Manager il comando di riferimento è winget che attualmente supporta una selezione limitata di argomenti tra cui: install, per l'installazione dei pacchetti, show, per visualizzare i dettagli relativi ad un'applicazione, search, per le ricerche, e validate per la validazione dei manifest.
Il Windows Package Manager è Open Source, caratteristica che sottolinea ulteriormente la volontà dell'azienda di investire in piattaforme interoperabili pur motivando un giustificato interrogativo: perché creare un nuovo Package Manager sotto licenza permissiva dato che si parla di un settore dove di certo l'offerta non manca? Il gruppo capitanato da Satya Nadella ha giustificato la sua scelta facendo riferimento alla necessità di realizzare un repository affidabile che non consentisse la circolazione di software malevolo. In secondo luogo il Windows Package Manager risponde all'esigenza di distribuire applicazioni Windows native.
Attualmente esistono tre modalità per poter utilizzare il Windows Package Manager:
- attraverso il programma Windows Insider (se si è già iscritti) che consente di accedere alle nuove applicazioni Microsoft e funzionalità di Windows in anteprima;
- tramite uno dei ring del già citato Windows Insider (per chi non fosse ancora iscritto);
- accedendo nello specifico al programma Windows Package Manager Insider tramite il proprio Microsoft Account.
Windows Package Manager in versione definitiva supporterà qualsiasi release del sistema operativo Windows 10 a partire da Fall Creators Update (1709), la distribuzione avverrà con il Desktop App Installer non appena sarà pronta la versione stabile 1.0. Il progetto dovrebbe evolvere notevolmente nel prossimo futuro e una lista completa delle feature e dei correttivi programmati è consultabile tramite l'apposita pagina dedicata su GitHub.
Via Microsoft
