Redmond - Giornata di annunci alla BUILD conference, in una nuova era di device sempre connessi giocano un ruolo chiave le piattaforme per i servizi di back-end. Nella piattaforma Windows Azure convergono gli strumenti per fornire servizi orientati al mobile e al Web, detti Windows Azure Mobile Services, che permettano notifiche push basate su protocolli come WebSocket e SignalR.
Grazie alla nuova interfaccia utente di Windows Azure, risulta piuttosto semplice creare servizi grazie alle procedure guidate: con pochi click si può creare un servizio accessibile da Windows 8, Windows Phone 8 e iOS.
L'integrazione con Visual Studio 2012 è completa, ma possiamo modificare il codice anche con un'interfaccia Web direttamente dalla dashboard di Windows Azure online. Grazie alla nuova interfaccia di Windows Azure possiamo tracciare più facilmente il consumo di risorse il profilo delle nostre applicazioni.
Tra le novità più interessanti l'annuncio del potenziamento di Windows Azure con una nuova piattaforma per l'encoding e lo streaming di video: sarà possibile abilitare le applicazioni a caricare i video direttamente nel cloud, il servizio online si occuperò di effettuare l'encoding nel formato che preferiamo.
Altra innovazione interessante è la gestione delle identità : possiamo permettere il login alle nostre applicazioni direttamente dagli account social più diffusi come facebook e twitter, oltre che con il classico account Microsoft.
Una volta realizzati i nostri servizi potremo commercializzarli, grazie al Windows Azure Store, altro tasto molto battuto sul tema delle opportunità economiche riservate agli sviluppatori.
Per provare la nuova piattaforma si può sottoscrivere un account gratuito che mette però a disposizione tutte le funzionalità .