Potrebbe essere Chrome il primo browser a integrare la videochiamata VoIP, seguito a ruota da Firefox e Opera. È quello che si scopre leggendo l´annuncio dell´ingresso del progetto WebRTC in Chromium, anticamera per l´approdo in Chrome.
Cnet ha inoltre trovato un post in una discussione fra sviluppatori di Chromium che indica come gli ingegneri di Google lavorino sodo al progetto.
Di cosa stiamo parlando? In pratica, di Skype open source. Google ha lanciato questo progetto, WebRTC (real time communication via Web) che mira a creare una tecnologia per implementare chat e videoconferenza tramite JavaScript e HTML 5, utilizzando codec open source (iSAC, iLBC e VP8), con l´obiettivo di convincere il W3C a riconoscerlo come uno standard.
Con il codice rilasciato open source chiunque potrà creare web app o client in grado di comunicare on line indipendentemente dal sistema operativo su cui essi girano. Niente più plugin, come richiesto da Gtalk (che per altro usa un codec proprietario).
Davanti a una cosa del genere, immagino che Skype si ritroverebbe prigioniera del proprio protocollo proprietario.
Per gli sviluppatori, è già disponibile una sample Web app.