Riprendo il discorso iniziato da Cesare in Ma conta ancora il W3C?
per segnalare qualche lettura e riflessione sullo stato attuale dei web standards e il loro futuro prossimo o remoto che sia.
La prima segnalazione è Whither W3C? di Andy Budd, che propone una breve panoramica sullo stato attuale di XHTML 2, HTML 5, CSS 3 e WCAG. Budd rilancia poi i CSS 2.2, proposta citata qualche tempo fa
qui sul blog.
In sostanza suggerisce che per velocizzare la transizione verso i CSS 3 ci vorrebbe un livello di passaggio che racchiuda selettori e proprietà CSS 3 che contano ad oggi almeno un'implementazione sui browser. Il che significa che i CSS 2.2 potrebbero contenere alcuni selettori CSS 3, le multicolonne, gli sfondi multipli
e molte altre cose implementate qui o là su Firefox, Opera o Safari.
L'idea di Budd ha raccolto un feedback molto positivo e anche il favore di Hakon Lie, Chief Technology Officer di Opera e ideatore dei CSS. Interessante poi la riflessione di chiusura di Andy Budd sul Working Group del W3C, che riporto tradotta:
Le mailing list potranno essere anche ancora popolari tra gli accademici, ma denotano una chiara mancanza di comprensione su come la gente usa il web ai giorni nostri. Piuttosto che essere critici sulle persone che postano le loro idee sui propri blog, dovrebbe abbracciare la comunità di sviluppatori. [...] Se davvero vuole feedback, dovrebbe offrire maggiore trasparenza e rendere più semplice contribuire.
Anne Van Kesteren, anch'esso impiegato presso Opera e attivo soprattutto sul versante markup, fa il punto sull'HTML 5 in Fixing the Web!:
Apparentemente non è chiaro cosa sia l'HTML 5. Non si tratta solo di introdurre nuove caratteristiche. Il 90% dell'HTML5 si propone di fissare gli standard esistenti
così che essi siano implementati interoperabilmente dagli user agent.
Potrà risultare in controtendenza il pensiero di Molly Holzschlag in
HTML5 and XHTML 1.1+ MUST Stop for Now. La proposta di Molly? Aspettare la piena aderenza a HTML 4.01, XHTML 1.0 e CSS 2.1 da parte di browser e dispositivi prima di guardare avanti.
Personalmente, devo confessarvi che sono abbastanza confuso. Da una parte penso che sarebbe perfetto vedere tra un paio d'anni al massimo implementati sui maggiori browser l'HTML 5 e i CSS 2.2 (se mai verrà presi in considerazione dal W3C la proposta di Budd), ma conoscendo la rapidità con cui si muovono il W3C e alcuni produttori browser, la vedo molto difficile. D'altra parte, sarebbe già bello avere il pieno supporto dei CSS 2.1 e non doversi preoccupare troppo nel breve
futuro di test e supporto cross-browser. Voi, cosa pensate che sia meglio: aspettare il pieno supporto delle tecnologie attuali o guardare avanti a quelle future?