La sicurezza è una delle priorità principali di Google e la dimostrazione viene da quanto accaduto nei giorni scorsi: il colosso di Mountain View ha infatti sborsato 2000 dollari ad un ricercatore dopo che questi aveva scoperto e segnalato una vulnerabilità nel browser di Big G.
Nonostante non siano ancora disponibili i dettagli del caso (la pagina di riferimento non risulta pubblicamente accessibile) sembra che il problema sia legato alla possibilità di eludere la same origin policy, un meccanismo alla base della sicurezza delle applicazioni Web.
L´elargizione della somma rientra nel programma Chromium Security Reward, un´iniziativa con cui Google spera di individuare un maggior numero di vulnerabilità nel suo browser; l´aspetto interessante è che fino ad ora la ricompensa massima era quantificata in 1337 dollari: questo potrebbe significare che agli occhi di Google la vulnerabilità individuata sia di una pericolosità estremamente elevata.
La versione 5.0.375.70 di Chrome include, oltre alla correzione di questo bug, altri dieci aggiornamenti di sicurezza.