Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Vivaldi browser non rinuncia ad Adobe Flash

Link copiato negli appunti

Il team di Vivaldi browser ha reso noto il rilascio di una nuova stable release dell'applicazione. A comunicare la disponibilità della build 1.4 è stato Ruarí Odegaard, tramite un post sul blog ufficiale del progetto. Vivaldi 1.4 è ora disponibile per le distribuzioni Linux, le piattaforme Windows e i sistemi MacOS introducendo diversi bugfix.

In particolare, per la versione dedicata all'ecosistema Linux i developer hanno implementato diverse patch per il plugin PPAPI (Plugin Application Programming Interface) Pepper Flash cosi da migliorarne il supporto. Da questo momento in poi gli utenti delle distribuzioni potranno visualizzare contenuti basati su Flash, che (purtroppo?) sono ancora molto comuni in Rete, senza particolari problemi. Ovviamente, trattandosi di un fork di Chrome, è sempre possibile utilizzare direttamente il plugin ufficiale di Adobe Flash al posto di Pepper.

Per sfruttare questa opportunità su Ubuntu basta digitare i due seguenti comandi tramite terminale:

sudo add-apt-repository "deb http://archive.canonical.com/ubuntu `lsb_release -cs` partner"
sudo apt update && sudo apt install adobe-flashplugin

Mentre per le altre distribuzioni supportate ufficialmente da Vivaldi, parliamo nello specifico di Fedora e OpenSUSE, è attualmente disponibile uno script realizzato appositamente da Ruarí Odegaard.

Questo update rientra in un piano di lavori a lungo termine del team di Vivaldi browser volto a migliorare la versione dedicata ai sistemi operativi del Pinguino. Già dalle precedenti release i developer si sono impegnati nel sistemare i non pochi problemi al supporto dei diversi standard per la riproduzione audio/video in ambiente Linux.

Ad esempio, grazie alle patch implementate è stato integrato il pacchetto denominato "chromium-codecs-ffmpeg-extra" grazie al quale Vivaldi è diventato più flessibile ed è in grado di interfacciarsi più facilmente con i pacchetti dei codec per le distribuzioni.

Via Vivaldi Browser

Ti consigliamo anche