In questi giorni è stata rilasciata la versione numero 2 del browser che si sta facendo sempre più prepotentemente strada nel cuore degli utilizzatori di Internet: Vivaldi. In questo articolo vedremo le caratteristiche portate da questa nuova release.
Per chi non avesse mai sentito questo nome e si stia chiedendo di cosa stiamo parlando, è doverosa una delucidazione. Vivaldi è un browser (come Firefox, Chrome, Edge e Safari) lanciato nell'aprile 2016 e partorito dall'idea dell'ex CEO del browser Opera, Jon Stephenson. Vivaldi è stato realizzato, a detta degli autori, per gli utilizzatori particolarmente "intensivi" di Internet, in particolare per gli ex utilizzatori del precedente browser Opera prima della transizione del motore di quest'ultimo dal Presto Layout Engine al Blink Layout Engine, che rimosse molte funzionalità popolari precedentemente disponibili. Vivaldi ha guadagnato una buona popolarità, che si presenta in parabola crescente, contando, nel primo 2017, 1 milione di utilizzatori.
Vediamo quali sono le principali caratteristiche di questa nuova, fresca versione.
Restyling
Dato che anche nel mondo virtuale l'occhio vuole la sua parte, la prima miglioria riguarda il look. L'interfaccia garantisce un'esperienza migliore e più "pulita", con nuove opzioni per temi e un'ampia gamma di immagini da impostare come sfondo.
Vivaldi si basa sulla customizzazione centrata sull'utente, dunque il browser potrà riflettere maggiormente i gusti del suo utilizzatore. Questa caratteristica si evince nelle impostazioni, dove non è solo possibile impostare il look del browser, ma anche moltissimi parametri come la posizione delle tab, i livelli di zoom, i temi, la schedulazione di temi e gli Speed Dials.
Vivaldi Sync
Utilizzando lo stesso account Vivaldi, sarà ora possibile accedere ai propri dati memorizzati attraverso dispositivi differenti. Grazie a Vivaldi Sync sarà possibile scegliere quali dati sincronizzare, come i segnalibri, gli Speed Dials, le password e gli account, le informazioni di autocompletamento, la cronologia e le estensioni.
Il team di sviluppo di Vivaldi ha puntato molto sulla sicurezza. Tutti i dati memorizzati e sincronizzati, incluse le password, sono protetti da crittografia end-to-end. Non viene utilizzato alcun sever di terze parti allo scopo.
Vivaldi Sync è attivabile attraverso le impostazioni del browser.
Tab managment 2.0
Vivaldi ha introdotto un nuovo modo di intendere la navigazione a tab, con caratteristiche uniche del prodotto, come ad esempio la possibilità di raggrupparle in Stack, di cercarle e recuperarle attraverso i comandi veloci e di nominare/rinominare specifiche schede.
Utilizzare le schede è davvero un piacere con Vivaldi 2: possono essere "pinnate", ibernate, trascinate e rilasciate, organizzate e "silenziate". Inoltre, abbiamo ora l'opportunità di visualizzare differenti tab in unica pagina, che verrà "spezzata" per contenerle e dare una panoramica globale di tutto ciò che stai visualizzando contemporaneamente. Questa feature è notevolmente apprezzata dagli utilizzatori di Vivaldi. Ma non è tutto: le tab splittate possono essere salvate nelle varie sessioni.
Infine, il Tab Cycler consente di gestire le tab in una modalità più appagante, permettendo di organizzare liste di tab ciclabili e di modificare il loro ordine. Per impostare questa feature occorre accedere alle impostazioni, selezionare la voce "Tabs", "Tabs features", "Tab Cycling" e selezionare "Display Tab Cycler as a list".
Non c'è che dire, Vivaldi è destinato a far rumore nell'universo dei browser, ora più che mai.
Per una panoramica approfondita di tutti i dettagli portati dalla versione 2 di Vivaldi, vi consiglio infine la lettura della pagina del blog ufficiale appositamente dedicata all'argomento, in cui è disponibile anche un changelog completo.
