Gli sviluppatori della Casa di Redmond hanno reso disponibili Visual Studio 2015 e .NET 4.6, due rilasci corredati da un buon numero di nuove features dedicate ai developers che realizzano applicazioni per il Desktop, Internet, l'ecosistema mobile, le piattaforme per il Cloud e l'IoT; il linea generale gli aggiornamenti apportati sono mirati ad incrementare il livello di produttività in sede di coding con strumenti migliorati per il debugging, la diagnostica, l'editing dei sorgenti e il refactoring.
A tal proposito è interessante segnalare come Visual Studio 2015 sia stato studiato per unificare le funzionalità destinate al debugging e alla profilazione in un singolo tool per la diagnostica e in un'unica interfaccia; a quest'ultimo si unisce anche PerfTips che consente di ricevere dati riguardanti il livello delle prestazioni direttamente nel codice. Nello stesso modo, chi sviluppa in C# o VB potrà accede ad un sistema proattivo (Roslyn’s code analyzers) in modo da ricevere suggerimenti per il miglioramento dei sorgenti.
Per quanto riguarda i linguaggi supportati, l'update presenta un nuovo editor per il markup con XAML nonché il supporto per C# 6 e VB.NET 12, non mancano poi features per semplificare il coding in C++ 11/14/17, TypeScript 1.5, F# 4.0 e Python. Insieme a .NET 4.6 arriva anche ASP.NET 4.6, ora il noto framework per il Web development include il supporto for HTTP/2 e l'Entity Framework 6.1.3, mentre Visual Studio offre un editor JSON più avanzato.
Da segnalare anche la disponibilità dell'Azure SDK per applicazioni destinate a soluzioni IaaS o Paas nel Cloud di Big M, siano esse scritte in Python, basate su Node.js così come messe in produzione su Windows, Linux o container Docker. Con Visual Studio 2015 si avrà poi la possibilità di adottare l'anteprima di ASP.NET 5, milestone che funziona su CoreCLR rimuovendo qualsiasi limitazione derivante dalla piattaforma di riferimento e semplificando la gestione delle dipendenze.
L'ultima versione dell'IDE presenta inoltre nuovi development tools cross-platform orientati al mobile per la realizzazione di applicazioni per iOS, Android and Windows, l'utilizzo dei frameworks più diffusi per lo sviluppo di UI e per il coding con HTML5, CSS, JavaScript e TypeScript; i Web standard più recenti potranno essere sfruttati per garantire user experience "native" grazie al supporto per Apache Cordova. Disponibile un emulatore per Android con cui testare e debuggare le Apps per il Robottino Verde.
Grazie all'impiego combinato di Visual Studio 2015 e Xamarin, sarà possibile estendere l'ambito di utilizzo della applicazioni .NET anche a iOS e Android ottenendo i medesimi risultati dello sviluppo in Java o Objective-C. L'edizione 2015 dell'IDE, Team Foundation Server 2015 e Visual Studio Online offrono anche l'integrazione con i servizi DevOps per accedere a risorse e supporto dedicati all'agile development.
Via Somasegar's blog