GNU Hurd è il progetto della Free Software Foundation (fondata da Richard Stallman), che affonda le sue origini nel 1990, il cui scopo è creare un kernel Unix-like sotto licenza GPL per il sistema operativo libero GNU. Esso consiste, contrariamente a Linux (che è monolitico), in un microkernel (Mach, sviluppato dalla Carnegie Mellon University) sul quale girano quasi tutti i servizi adibiti allo svolgimento dei compiti affidati al kernel (driver, protocolli, filesystem), in user-space o kernel-space (dipendentemente dalla scelta). Il microkernel, quindi, ha il solo compito di gestione dei thread, degli spazi di indirizzamento e delle comunicazioni inter-processo.
Con l´adozione di Linux a kernel per il progetto GNU, il kernel Hurd venne messo in secondo piano e, sebbene mai abbandonato, raramente ha fatto più parlare di sé: una delle poche distribuzioni a interessarsi del progetto è rimasta la solita Debian, non per nulla definita "universale": ebbene, qualcosa sembra muoversi e, a fianco di Debian GNU/Linux e Debian GNU/kFreeBSD potrebbe trovare spazio la versione stabile di Debian GNU/Hurd per Wheezy.
Sembra infatti piuttosto reale (ma lo prendiamo con le pinze) l´idea che con la prossima release stabile di Debian (si parla della fine dell´anno prossimo) giunga anche la variante Hurd; i relativi avanzamenti sono comunque registrati nello wiki apposito.
Lo sviluppatore Samuel Thibault (manteiner del progetto) ha anche prodotto un set di CD, con tanto di installazione grafica, per i386. Chiaramente, solo per "addetti ai lavori".