La validazione del foglio di stile è una pratica fondamentale nello sviluppo di siti web, dato che ci garantisce che il nostro CSS verrà letto (nb: "letto" è diverso da "interpretato"!) in maniera corretta dai diversi browser. àˆ anche uno di quegli aspetti difficili e trascurati, soprattutto le prime volte e/o all'inizio dello studio dei fogli di stile.
Il validatore CSS del W3C riporta errori
e warning, ma questi ultimi spesso vengono mal interpretati. I warning non sono errori, ma solo avvertimenti: e tra i più comuni vi sono quelli riguardanti color
e background-color
. Roger Johansson ne ha parlato non molto tempo fa in CSS validator colour warnings are not errors spiegando molto bene la questione attraverso un semplice esempio pratico. Dalla FAQ del validatore ecco il motivo per cui viene segnalato questo tipo di warning:
Se non vengono specificate le proprietà
color
ebackground-color
allo stesso livello di specificità , il CSS prodotto potrebbe andare in conflitto con i CSS
utente.
A tal proposito, Johansson chiarifica:
Questo significa che non c'è bisogno di specificare color e background-color per ogni regola che ne imposta uno dei due. Bisogna però controllare manualmente dato che il validatore non considera i valori ereditati. Ripeto, i warning sono solo avvertimenti e possono essere ignorati se si specificano sia color che background-color per l'elemento
html
o ilbody
.
Il validatore non è infatti in grado di considerare i valori ereditati, ovvero quelli che si propagano
nella pagina. In conclusione un piccolo suggerimento: attraverso l'interfaccia avanzata del validatore è possibile disabilitare i warning o considerare solo i più importanti, oltre che scegliere il profilo CSS e il media su cui verrà applicato il foglio di stile da validare.