Gli sviluppatori del noto CDN e DNS provider CloudFlare hanno lanciato un nuovo progetto che prende il nome di Universal SSL ed è stato concepito con l'obiettivo di semplificare quanto più possibile le procedure necessarie per l'accesso a connessioni protette basate su protocollo HTTPS (HyperText Transfer Protocol over Secure Socket Layer); naturalmente tale novità è diretta a coloro che adottano i Content Delivery Network del gruppo o le sue soluzioni per il Web hosting.
Secondo le intenzioni dell'azienda, un servizio come Universal SSL dovrebbe portare in breve tempo a raddoppiare il numero (oggi attestatosi intorno alle 2 milioni di unità) dei siti Internet che si avvalgono dell'ancora non abbastanza diffuso standard per la crittografia asimmetrica applicato su HTTP; Universal SSL viene infatti offerto gratuitamente e consentirà di rendere più sicuro l'interscambio di dati tramite la proprietà perfect forward secrecy per la protezione dalla compromissione delle chiavi.
Tra gli altri vantaggi offerti da Universal SSL vi sarebbe anche la disponibilità di features crittografiche di hash basate su SHA-256, la cifratura delle connessioni tramite ECDSA (Elliptic Curve Digital Signature Algorithm) che è una variante di DSA utilizzata anche da Bitcoin per il riconoscimento dei proprietari dei fondi, nonché una procedura di abilitazione dei certificati TLS (Transport Layer Security) effettuabile rapidamente tramite Web browser con attivazione automatica in 24 ore.
Per quanto riguarda la compatibilità, Universal SSL offre un supporto limitato ai browser più moderni, dove per "moderna" si dovrebbe intendere un'applicazione rilasciata da non più di 6 anni che metta a disposizione il supporto per l'estensione SNI (Server Name Indication) di SSL e per ECDSA; potrebbero verificarsi invece dei problemi nell'interazione con Internet Explorer in Windows Xp e con le versioni di Android precedenti ad Ice Cream Sandwich.
Via CloudFlare