Settimana di intenso lavoro per Phoronix, il quale ha dedicato ben due sessioni di benchmark alle ultime versioni dei desktop environment Linux. Sessioni che noi volentieri riportiamo, anche per completare con altri solidi dati quanto già visto sulle performance di Unity.
I primi test, sulle prestazioni 3D sono stati svolti su un hardware equipaggiato da CPU Intel Core i7 "Ivy Bridge" (processore grafico integrato) sul quale girava Ubuntu 12.10 (development snapshot) come sistema operativo.
Ed hanno riguardato Unity 6.4, KDE SC 4.9 (configurato sia "come mamma crea" che in modo che KWin sospendesse gli effetti desktop per le applicazioni in full-screen), GNOME Shell 3.5.4, GNOME Classic 3.5.5, XFCE 4.10 e LXDE 0.5.11. Insomma, c´erano un po´ tutti e tutti, tranne KDE, utilizzavano le impostazioni di default.
Dai numerosissimi test svolti (Doom3, Lightsmark, Nexuiz, OpenArena, World of Padman, Prey, Urban Terror, Warsow e Xonotic), si evince come KDE SC 4.9 nelle condizioni dette sia il più veloce desktop per il pinguino, con XFCE e LXDE ottimi contendenti, per i quali i numeri mostrano come i compositing window manager poco abbiano a che interferire con le performance.
GNOME Shell col suo Mutter sta nel mezzo e Unity 6.4 rimane, solito ultimo, indietro nella maggior parte dei benchmark, non arrivando mai sul primo gradino del podio.
Ed arriviamo così ai test 2D (mi riferirò all´architettura SNA, la più performante): medesimo hardware (con grafica Intel HD 4000 GPU), medesimo sistema operativo e contendenti, ma questa volta posti strettamente ai valori di default (non avrebbe avuto senso fare altrimenti); il driver usato, notiamo, è stato quello libero.
I numerosi benchmark non arrivano in tal caso, però, ad un giudizio così netto come nei test 3D e vedono Unity non così malvagio, sebbene per nulla da primato, e KDE che passa dalle stelle alle stalle.