Gli sviluppatori della Casa di Redmond hanno messo a disposizione la loro Microsoft Research JavaScript Cryptography Library, una nuova soluzione crittografica realizzata per essere impiegata in progetti mirati a fornire cloud services attraverso una modalità compatibile con HTML5; il package della libreria pesa poco meno di 255 Mb e potrà essere utilizzato rispettando i termini della Microsoft Research License.
Gli algoritmi utilizzati per la realizzazione di questo strumento sono stati messi a disposizione da Bg M tramite l'interfaccia WebCrypto del W3C (World Wide Web Consortium), stesso discorso per quanto riguarsa i primi test di funzionamento che sarebbero stati effettuati tramite l'implementazione per il browser Web Internet Explorer 11 di questa API (Application Programming Interface).
Per quanto riguarda i supporti dedicati alla codifica e alla decodifica, tra di esse si segnala RSA con specifiche Public-Key Cryptography Standards in versione 1.5, schema di padding OAEP e signature scheme PSS. A questa si aggiungono AES-CBC e modalità GCM; SHA-256, 384 e 512; codice per l'autenticazione dei messaggi HMAC con supporto per le relative funzioni di hash e, infine, PRNG come algoritmo per la generazione di numeri pseudo casuali.
Come sottolineato in fase di rilascio della Research JavaScript Cryptography Library, l'interfaccia W3C WebCrypto non implementa le promises; tale soluzione include l'aritmetica big number integer e supporta quella unsigned big integer con tutte le operazioni aritmetiche oltre che la riduzione, l'inversione e l'estensione dell'algoritmo euclideo.
Nel complesso i browser coinvolti nei testi sarebbero stati Mozilla Firefox, Google Chrome, Opera, Apple Safari e Internet Explorer nelle versioni 8, 9, 10 nonché il già citato rilascio numero 11; si consideri però che la libreria è ancora in fase di sviluppo, per cui in futuro vi potrebbero essere modifiche anche importanti per quanto riguarda le API utilizzate.
