Gist, la nota piattaforma per la condivisione e il forking degli snippets, è stata completamente rivista e correta dagli sviluppatori che, per proporne l'ultima versione, hanno deciso di riscrivere il tutto from scratch utilizzando nuove libGit e la styleguide interna a GitHub per la stesura dei sorgenti CSS, JavaScript e (in parte) Ruby.
Secondo quanto dichiarato dallo staff del progetto, nella nuova generazione di Gist tutto è stato cambiato per rendere il code sharing più semplice e veloce rispetto al passato; i radicali cambiamenti apportati si noterebbero a partire dal sistema per le ricerche effettuate tramite Gist Search, ad esso si aggiunge poi un Discover pensato per rendere più fruibile la visualizzazione del flusso di Gists.
Ora Gist, come del resto GitHub, utilizza il code editor standalone Ace editor scritto in JavaScript che offre il supporto per il Syntax highlighting di oltre 40 diversi linguaggi, il code folding e l'indentazione automatica dei sorgenti. Grazie ad Ace editor sarà inoltre possibile effettuare il Drag & Drop di file contenenti codice dal Desktop locale alla textarea per l'editing.
Essendo un progetto fortemente correlato a Git e GitHub, gist non poteva mancare di nuovi strumenti per la condivisione e per il forking, per cui ora sarà possibile visualizzare la cronologia di ogni Gist pubblicato con tanto di evidenzianzione delle modifiche; inoltre, l'ultima release permetterà di tenere traccia facilmente dei fork attivi e dei cambiamenti apportati dagli altri sviluppatori.
