Nell'articolo di oggi vogliamo parlarvi di un'interessante progetto software chiamato Umbrel. Si tratta nel concreto di una distribuzione Linux pensata appositamente per consentire all'utente di realizzare un ambiente dedicato al self hosting di contenuti di vario genere tramite un sistema di container dedicati all'esecuzione di web service di diverse tipologie. Umbrel è dunque l'ideale per avere subito pronto un ambiente dove operare con Docker e con tutta una serie di servizi tramite una semplice web GUI (Graphical User Interface) accessibile direttamente dalla propria rete locale senza dover dunque pagare un hosting provider o fare affidamento su server dislocati in altre regioni geografiche.
Umbrel viene distribuita in due differenti versioni, la prima dedicata alla nota board ARM low-cost Raspberry Pi 4 ed installabile direttamente come una comune distribuzione Linux tramite il suo installer integrato, mentre la seconda è una Docker image contente appunto Umbrel e tutti i vari tool già configurati e pronti per l'uso. Dunque se si possiede già un PC con sopra installata una distribuzione come Ubuntu o Debian, anche WSL2 (Windows Subsystem for Linux) dovrebbe andare bene, è possibile seguire il download di Umbrel direttamente dalla shell tramite la pratica command line utility curl:
curl -L https://umbrel.sh | bash
Tale comando scaricherà uno script che andrà concretamente ad installare la docker image di Umbrel nel sistema. Lo script in questione configurerà anche le necessarie dipendenze per il corretto funzionamento di Umbrel, ovvero Docker ed il modulo Docker Compose. Terminata l'installazione sarà possibile visionare, direttamente dal terminale, l'indirizzo IP locale di Umbrel, con cui eseguire l'accesso alla web GUI, oppure il link per il login tramite TOR.
Tecnicamente dunque Umbrel si presenta sostanzialmente come un management tool per i Docker container estremamente accessibile e semplificato. Dalla dashboard visualizzabile tramite browser si possono eseguire tutte le configurazioni del caso ed abilitare un vasto ventaglio di servizi ed applicativi come ad esempio Home Assistant o Nextcloud.