Il team di sviluppatori della UBports Foundation ha comunicato alla propria community di utenti ed appassionati il rilascio di un nuovo aggiornamento per Ubuntu Touch. Stiamo parlando della distribuzione Linux dedicata ai device mobile che è nata dalle ceneri dell'ormai defunto progetto di Canonical. La fondazione UBports è composta dai volontari che hanno proseguito autonomamente lo sviluppo di Ubuntu Touch quando Canonical smise di rilasciare nuovi aggiornamenti. Questo è stato possibile grazie alla natura open source del codice creato dal team di Ubuntu, che venne appunto rilasciato sotto licenza GPL (GNU General Public License). Ubuntu Touch OTA-24 implementa una serie di innovazioni davvero interessanti che contribuiscono a migliorare la già discreta user experience della distribuzione.
Ubuntu Touch OTA-24 è basata interamente sui pacchetti provenienti dai repository software di Ubuntu 16.04 LTS (Long Term Support) "Xenial Xerus". Si tratta dunque di una versione abbastanza datata della distribuzione Canonical ma che comunque consente ai developer della fondazione di lavorare serenamente su una piattaforma software solida e super rodata.
In Ubuntu Touch OTA-24 è possibile reperire il supporto iniziale per la funzionalità di double-tap to wake, ovvero quella particolare gesture che consente di far accendere il display del proprio smartphone semplicemente facendo un doppio tap quando lo schermo è spento. Oltretutto è stata migliorata e resa più fluida la gestione dello sblocco tramite impronta digitale, elemento di sicurezza che è ormai essenziale su ogni device mobile in commercio.
Sempre in tale update i developer hanno provveduto ad inserire le patch che abilitano la gestione dei media button sui device Bluetooth connessi al telefono, coma ed esempio gli headset. Troviamo delle novità anche per quanto riguarda l'Aethercast implementation che ora permette di gestire il flusso di streaming in Full HD (1080p).
Ubuntu Touch OTA-24 gode anche di svariati bugfix che vanno ad eliminare una vasta serie di crash ed imperfezioni varie che si verificano su numerosi device.