Canonical ha messo a disposizione una nuova interfaccia web per seguire lo sviluppo della prossima release di Ubuntu, attualmente la 13.04 Raring Ringtail: Ubuntu Status. Si tratta per molti versi di un´alternativa a Launchpad per gli utenti, in quanto molte delle informazioni generali spesso ricercate sono qui presenti per una comoda consultazione, e per altri di una struttura complementare per gli sviluppatori, che integra alcuni strumenti tipici dell´agile development.
Il ciclo di sviluppo semestrale di Ubuntu viene già da molte release formalizzato in termini di blueprint, documenti che fissano un determinato obbiettivo o progetto da portare a compimento ma che necessità di diverse settimane e di più persone per esserlo (un esempio è "rimuovere la dipendenza di Unity dalla fallback mode di GNOME"). Per incrementare l´efficienza è dunque necessario spezzettare le blueprint in una moltitudine di work item (facendo riferimento all´esempio concreto di cui sopra, un working item è "trasformare l´attuale applet bluetooth in un vero indicator") che non richiedano più di un paio di giorni di lavoro, e che spesso sono associati a singoli bug di Launchpad in un´ottica di integrazione.
Da non molto sono stati introdotti i topic: si tratta di obbiettivi che gli sviluppatori di Canonical vedono come realizzabili entro il ciclo corrente, e che quindi vengono adoperati per concentrare lo sforzo ingegneristico necessario a raggiungerli. Per raggiungere questi obbiettivi ad alto livello è spesso necessario un lavoro trasversale attraverso tutto lo stack, e dunque un topic include più blueprint ma soprattutto un meccanismo di dipendenza tra tali blueprint. Ad esempio: il lavoro per portare Ubuntu sul Nexus 7 fa parte di uno di questi topic, "adattamento del desktop al mondo embedded", dichiarati come essenziali per Ubuntu 13.04.
Parte di questo processo consiste nel rivisitare il desktop al fine di ridurre i consumi energetici (la blueprint "Ridurre l´impronta in memoria per migliorare autonomia e uso della RAM"), ma tutto questo non può essere raggiunto senza strumenti definiti per misurare i consumi energetici sulle nuove piattaforme (la blueprint "Metodi per la misurazione e il test dell´assorbimento energetico sui dispositivi ARM").
Infine, parte integrante di Ubuntu Status sono i "burn-down chart", grafici che mostrano lo stato di completamento dei working item (complessivo, e per singoli topic/blueprint) contro una linea teorica ideale marcata in nero che rappresenta la strada verso il completamento totale del ciclo di sviluppo, ovvero nessuna rimanenza o rinvio. Grazie a questo strumento è possibile individuare per tempo le aree che non sarà possibile completare entro il ciclo corrente, e dunque ripartire quelle risorse verso altri settori.