Chiunque abbia amministrato una macchina Linux sprovvista di server X avrà sicuramente avuto modo di apprezzare l´utilità e le potenzialità di GNU Screen, un emulatore di terminale che anche in assenza di un ambiente grafico offre il supporto a sessioni multiple, permettendo inoltre di sganciarsi da una di esse e ricollegarvisi successivamente.
La potenza di Screen ha però un costo, rappresentato dall´alto numero di opzioni e possibili configurazioni: molti utenti (tra i quali figuro anch´io) si limitano a gestirne il minor numero possibile, sfruttando al minimo le potenzialità di questo software.
Per agevolare il lavoro degli amministratori di sistema e aumentare il numero di utilizzatori di Screen, alcuni sviluppatori Ubuntu hanno quindi assemblato e introdotto in Ubuntu Jaunty Jackalope (9.04) Screen-profiles, una serie di configurazioni che rendono più semplice e proficuo l´utilizzo di questo strumento.
A differenza dello Screen "liscio", quello targato Ubuntu mostra nella parte inferiore della finestra alcune statistiche sul sistema e un elenco delle sessioni aperte, realizzando una sorta di gnome-panel testuale.
Tra le informazioni visualizzate per default troviamo il carico del processore, la quantità di memoria utilizzata, il numero di utenti attivi, l´uptime della macchina, la versione di Ubuntu, la carica residua della batteria, il segnale WiFi e il carico di rete. Nel caso alcune di esse risultassero superflue è comunque possibile disattivarle tramite un apposito menù testuale. Anche le scorciatoie da tastiera sono state modificate per sfruttare i tasti Fn.
Screen-profiles è già disponibile in Ubuntu Jaunty Jackalope ma è probabile che nelle prossime settimane trovi spazio anche nei repository di altre distribuzioni: gli sviluppatori Debian, per esempio, ne stanno già considerando l´adozione.