Il progetto Ubuntu Phone sembrerebbe ormai pronto al grande salto, almeno dal punto di vista commerciale, a conferma di ciò Canonical avrebbe di recente chiuso un accordo con ConsenSYS e BlockApps per introdurre il supporto ai lettori di impronte digitali nei prossimi dispositivi mobili equipaggiati con il sistema operativo di Mark Shuttleworth e soci.
La notizia, è ancora oggi poco più di un'indiscrezione, ma dovrebbe essere ufficializzata a breve durante la conferenza che Canonical terrà nel corso del Mobile World Congress 2016 di Barcellona, evento il cui inizio è previsto per il 22 febbraio 2016. Se effettivamente implementata, questa funzionalità dovrebbe permettere agli utenti che hanno scelto un Ubuntu Phone di utilizzare il sensore biometrico in dotazione per compiere alcune azioni di routine come per esempio sbloccare il terminale ed autenticarsi.
La nuova partnership permetterebbe ai produttori di dotare i dispositivi che utilizzeranno la piattaforma di Canonical di una feature oggi particolarmente richiesta, in un periodo in cui le soluzioni per la sicurezza digitale e la protezione di dati personali sembrerebbero essere divenute dei requisiti indispensabili. Andrebbe poi considerato che il supporto ai lettori per le impronte digitali è già disponibile negli OS più diffusi, motivo per il quale andrebbero considerate anche le implicazioni dal punto di vista concorrenziale.
Sempre secondo i rumor attualmente circolanti, Canonical presenterà al MWC2016 di Barcellona il primo dispositivo con Ubuntu Phone realizzato in collaborazione con una grande azienda. La prescelta per il lancio sarà quasi certamente Meizu con il suo Meizu Pro 5 Ubuntu Edition.
Via | OMGUbuntu