I coder della distribuzione Linux Ubuntu MATE, la spinoff non ufficiale di Ubuntu dedicata al noto ambinete grafico open source MATE, hanno comunicato la disponibilità di un nuovo aggiornamento del sistema che introduce diverse novità interessanti. Ubuntu MATE 22.04 LTS (Long Term Support), deriva interamente dai pacchetti software presenti nei repository di Ubuntu 22.04 LTS "Jammy Jellyfish", dispone di una serie di tool ed utility che vanno a migliorare la già ottima esperienza utente della distribuzione. L'innovazione più interessante presente in tale update è senza dubbio l'implementazione del supporto alla nota board ARM low-cost Raspberry Pi 4, ovvero l'ultima incarnazione di tale device disponibile in commercio. Ovviamente la distribuzione supporta nativamente anche gli altri dispositivi realizzati dalla Raspberry Foundation, ovvero il: Raspberry Pi 2 3, 3+ ed il CM4 (Compute Module 4).
Grazie a tale upgrade gli utenti di Ubuntu MATE 22.04 LTS potranno dunque installare la propria distribuzione di riferimento anche sulla board ARM più popolare sul mercato. Il Raspberry Pi 4 infatti è un device dalle potenzialità illimitate e la community di utilizzatori ha dimostrato di saperlo sfruttare in diversi contesti con estremo successo. Dunque l'aggiunta del supporto a quest'ultima versione del Raspberry Pi 4 è sicuramente un feature decisamente importante per Ubuntu MATE.
In Ubuntu MATE 22.04 LTS troviamo anche MATE 1.26, ovvero l'ultima release del desktop environment di riferimento che va a migliorare il supporto al display server Wayland oltre ad introdurre diverse novità per il file manager Caja. Questo programma beneficia infatti di una rinnovata barra laterale per visualizzare i segnalibri e della nuova funzione integrata per eseguire la formattazione veloce dei dischi inseriti nel computer. Oltretutto ora è possibile eseguire i programmi tramite il menu contestuale che compare cliccando con il tasto destro del mouse.
Le persone che utilizzano Ubuntu MATE hanno accesso a tali migliorie tramite i normali aggiornamenti della distribuzione. Quindi basta semplicemente eseguire l'update tramite il gestore di pacchetti APT (Advanced Packaging Tool):
sudo apt update
sudo apt upgrade
sudo apt dist-upgrade