Qualche giorno fa è stato rilasciato Ubuntu 14.10, la nuova versione del sistema operativo di Canonical. Assieme alla versione "classica" sono state rilasciate anche le varie versioni "spin" e fatto il suo esordio una nuova versione con un nuovo ambiente desktop, Ubuntu Mate 14.10.
Come è possibile intuire dal nome, siamo davanti a una spin con a bordo, al posto di Unity, MATE il celebre desktop che riprende lo stile di GNOME 2.X creato originariamente dal team di Linux Mint. Questo infatti ricrea alla perfezione un ambiente desktop tradizionale con la possibilità di modificare a proprio piacimento i pannelli, installare nuovi temi, aggiungere nuovi applet e altre modifiche rese più o meno possibili con lo switch a GNOME 3.
Questa particolare versione di Ubuntu integra MATE 1.8, una versione particolarmente avanzata rispetto alle precedenti, e integra il supporto a Metacity, un nuovo file manager chiamato Caja, un gestore delle finestre chiamato Marco, Pluma come editor di testo e una buona parte dei componenti di Ubuntu 14.10.
Uno dei punti di forza di MATE è il supporto alle librerie di entrambe le versioni di GNOME: GTK+ 2 e GTK+ 3, permettendo così di utilizzare anche software scritto con le GTK+3 senza alcun problema di compatibilità. Attenzione però: Ubuntu MATE 14.10 non è una versione con supporto a lungo termine, anche se il team ha promesso che a breve verrà rilasciata una ISO basata su Ubuntu 14.04 LTS. É possibile scaricare Ubuntu MATE 14.10 direttamente da questo indirizzo.
