Dopo i nuovi font usati per i loghi della distribuzione Gnu/Linux più "in" da ormai parecchi anni a questa parte, Canonical sta ora pensando di rifare completamente la faccia "tipografica" di Ubuntu introducendo un font nuovo di zecca in Maverick Meerkat.
Il font è stato commissionato alla Dalton Maag, la stessa ditta creatrice del font del nuovo logo e (correggetemi se sbaglio) anche dei Liberation Font usati da Fedora e RedHat. Il nuovo tipo di carattere dovrebbe chiamarsi semplicemente "Ubuntu" (Mark Shuttleworth ha già bocciato ogni ipotesi di nome alternativo) e si tratta nei fatti di una riedizione dello stesso font del logo destinata ad un utilizzo più versatile e a una maggiore leggibilità.
Il font che accompagnerà Ubuntu 10.10 è ancora in fase sperimentale e non è disponibile per tutti. Canonical ha infatti deciso di utilizzare il meccanismo di beta privata, riservata ai soli "Ubuntu Members".
Ryan Paul di Ars Technica (per chi non lo sapesse è il creatore di Gwibber) ha avuto modo di provarlo e secondo le sue impressioni il font ha un´ottima resa sugli schermi LCD e permette un´eccellente leggibilità. La speranza per Canonical è di raffinare ulteriormente il "brand", mentre da parte degli utenti c´è da sperare che un font specificatamente pensato per Gnu/Linux (ehm... Ubuntu) possa compensare la non sempre eccellente resa dei font sui nostri desktop FOSS.