Il team di Canonical ha introdotto delle nuove patch su Mir, il futuro display server di Ubuntu, che garantiscono un primo supporto sperimentale per le nuove API Vulkan. Gli sviluppatori che si occupano di Mir hanno intenzione di allinearsi con Xorg e Wayland che godono già della compatibilità con tali interfacce.
I piani originali prevedevano di introdurre un supporto stabile direttamente su Ubuntu 16.04 LTS, ma essendo già arrivato il periodo di feature freeze probabilmente queste patch arriveranno soltanto su Ubuntu 16.10. Per il momento si tratta di codice in stato embrionale, gli sviluppatori hanno ottenuto una piccola demo funzionante con i driver Intel che, attualmente, sono anche gli unici a girare con Mir; ciò per via del fatto che nessuno dei produttori di GPU offre un supporto nativo al display server di Canonical.
Infatti il team di Ubuntu sviluppa autonomamente le proprie patch per i driver Intel Open Source, ecco perché al lancio delle nuove API Vulkan il progetto di Canonical non disponeva del necessario supporto, come è successo per Xorg e Wayland, tramite i driver dei produttori delle GPU.
La transizione alle Vulkan richiederà però diversi anni e i vari team delle applicazioni e dei videogiochi coinvolti dovranno sicuramente apportare delle modifiche, più o meno rilevanti, per supportare pienamente queste nuove librerie grafiche. Il team di Ubuntu dovrà affrontare un lavoro doppio in considerazione del fatto che non riceve praticamente alcun aiuto dagli sviluppatori di Nvidia, AMD e Intel.
Via Phoronix
