Il team di developer Canonical è all'opera sulla prossima point release di Ubuntu 22.04 LTS (Long Term Support) "Jammy Jellyfish". L'ultima incarnazione di questa storica distribuzione dovrebbe ricevere a breve un nuovo aggiornamento del file ISO che includerà una serie di migliorie per irrobustire la sicurezza del sistema e migliorare il workflow dell'utente. Ubuntu 22.04.1 LTS sarà dunque una collezione di bugfix pensati per sistemare le imperfezioni riscontrate dagli utenti in questi mesi. Queste patch sono già state introdotte all'interno dei repository della distribuzione. Inoltre tale update dei media d'installazione implementerà anche il fix per la nota vulnerabilità Retbleed.
Retbleed viene definito dai ricercatori di sicurezza come uno "speculative execution attack" che targetizza le piattaforme hardware x86-64 ed ARM, dunque colpisce tutti i processori dei comuni computer in commercio oltre alle board ARM che vengono utilizzate all'interno dei cellulari o dei tablet. Sempre secondo i security researcher per porre rimedio alle falle di sicurezza sfruttabili da tali attacchi è necessario modificare in modo estensivo il sistema operativo e questo inevitabilmente comporta una degradazione prestazionale che va dal 14% fino al 39% in certi contesti e configurazioni hardware.
Fortunatamente esistono già delle patch apposite per il kernel Linux che i coder di Canonical hanno provveduto ad implementare all'interno delle build utilizzate da Ubuntu. Dunque gli utenti della distribuzione sono caldamente invitati ad aggiornare la propria distribuzione in modo tale da ricevere questi bugfix e mettersi al riparo dalle possibili aggressioni informatiche che potrebbero essere eseguite sfruttando la vulnerabilità Retbleed.
Le persone che decideranno di installare ex novo Ubuntu sul proprio PC potranno quindi presto fare affidamento su un media d'installazione che include tali patch . Oltretutto su Ubuntu 22.04.1 LTS dovrebbero anche essere inseriti gli update dei driver Mesa e Nvidia. Chi già utilizza Ubuntu 22.04 LTS può già beneficiare di queste novità tramite un normale aggiornamento di sistema:
sudo apt update && sudo apt upgrade