Ubuntu 19.04 è entrata ufficialmente nel ciclo di beta testing e sul sito ufficiale di Canonical è già disponibile il file ISO della nuova build. Questa versione di sviluppo introduce, oltre ai vari aggiornamenti dei pacchetti di sistema, alcune interessanti novità come ad esempio: il kernel Linux 5.0 e GNOME Shell 3.32.
Ubuntu 19.04 beta, nome in codice "Disco Dingo", viene distribuita con Xorg come display server consigliato. Purtroppo i driver per Wayland non sono ancora maturi, dunque gli utenti dovranno continuare ad utilizzare tale soluzione anche sulle ultime versioni della distribuzione.
GNOME Shell 3.32
La grande novità di Ubuntu 19.04 è rappresentata dall'ambiente grafico di riferimento ovvero GNOME Shell 3.32. In questa versione del desktop environment gli sviluppatori hanno finalmente implementato un pannello per la gestione dello scaling per i display con grandi risoluzioni (1440p o 2160p) o ad alta densità di pixel (HiDPI).
Su GNOME 3.32 è stato inserito anche un nuovo pannello dedicato alla gestire dei permessi attribuiti alle varie applicazioni installate. Si potranno infatti impostare le operazioni eseguibili dalle varie applicazioni, come ad esempio la possibilità di inviare notifiche o di accedere a determinate risorse di sistema.
Linux 5.0
Grazie a Linux 5.0 gli utenti di Ubuntu 19.04 potranno beneficiare del supporto out-of-the-box all'AMD FreeSync display, ovvero l’adaptive synchronization technology di AMD per i display LCD che consente di ridurre il tearing durante la riproduzione dei contenuti multimediali o nelle sessioni di gioco.
Sempre dal punto di vista delle GPU, su Linux 5.0 è possibile trovare anche i driver open source nouveau per le schede video NVIDIA RTX Turing. Inoltre su questa release del kernel del Pinguino è stato finalmente ripristinato il supporto agli swap file con Btrfs.
La versione stabile di Ubuntu 19.04 è attesa per il 18 aprile. È tuttavia possibile che il team di sviluppo di Canonical ritardi il rilascio nel caso venissero rilevati problemi o bug critici nelle ultime fasi di testing.
Via Ubuntu