Canonical, tramite un comunicato di Zygmunt Krynicki, ha annunciato il rilascio di una nuova versione dello snapd tool, ovvero quei pacchetti che permettono all'utente di gestire e installare i programmi con Snappy su Ubuntu 16.04.
Il nuovo sistema di pacchetti presente in questa LTS rappresenta un importante passo avanti per la distribuzione e gli sviluppatori stanno ancora lavorando per renderlo un valido sostituto dello storico APT.
Basterà aggiornare normalmente "Xenial Xerus" per ricevere Snapd tool 2.0.3, la nuova release contiene delle feature addizionali particolarmente utili come lo snap autopkg test e il supporto per gli unversioned data.
Snapd tool 2.0.3 introduce la first feature flag per assumes (common-data-dir) e la YAML unmarshal function per timeout. Miglioramenti implementati per il demone e il client snap che adesso mostrano degli output più dettagliati nella shell quando si eseguono rimozioni, refresh o installazioni dei pacchetti.
Arrivata anche la funzione per lo state.Retry grazie alla quale quando snap non avrà successo nell'unmount proverà a riprendere la procedura interrotta in modo automatico. Introdotte delle patch che migliorano l'integrazione con l'interfaccia di BlueZ e sono state rimosse alcune SetProperty function di D-Bus inutilizzate.
Il team ha lavorato sul manuale di Snappy in modo da renderlo più completo. Miglioramenti implementati anche per la funzione "snap remove" che adesso può rimuovere tutte le varie revisioni del pacchetto snap presenti sul sistema.
Via Zygmunt Krynicki
