Questo Ubuntu Developer Summit continua a lasciare il segno: se infatti sono stati diffusi dettagli riguardanti la pura forma della distribuzione come il chiarimento sul naming di Kubuntu e i target per quanto riguarda Ubuntu 12.10, tutto questo non oscura le intenzioni di Canonical "sotto il cofano": in una delle sessioni di ieri infatti si è discusso di come possa essere possibile un´implementazione di Wayland in Ubuntu 12.10 come "tech preview".
Questo significa che il compositor principale utilizzato rimarrà comunque Compiz, su una base fornita da Xorg, ma alcuni componenti a margine come LightDM potrebbero vedere l´integrazione del compositor di Wayland per rendere più fluida la transizione dalla schermata di login al desktop dell´utente.
Ovviamente il lavoro da fare rimane tantissimo: bisognerà innanzi tutto modificare Plymouth e LightDM affinchè possano supportare (e in maniera decente) Wayland; in caso di driver proprietari si dovrà passare ad una modalità "legacy" ossia tradizionale, dato che almeno all´inizio le architetture proprietarie fisiologicamente non supporteranno la transizione a Wayland.
Ci saranno benefici ulteriori a parte la fluidità: Wayland sarà, secondo i piani, in gradi di supportare lo switching tra GPU ibride, cosa che adesso viene gestita abbastanza male da Bumblebee. Questo tuttavia sarebbe già rimandato alla release successiva a Ubuntu 12.10. Ci auguriamo che Canonical possa raggiungere al meglio questo traguardo.
E voi, che ne pensate?