È più performante Ubuntu 11.04 (beta) nella sua build a 32 bit (che viene definita come "versione raccomandata" dal sito di Canonical, per via di talune sporadiche incompatibilità di software per lo più non open, Adobe Flash Player su tutti), in quella a 32bit con supporto PAE (Physical Address Extension) oppure nella build a 64 bit?
Phoronix indaga per noi sui kernel 2.6.38-7-generic i686, 2.6.38-7-generic-pae i686 e 2.6.38-7-generic x86_64 rispettivamente (presi dai repository Canonical) su un Lenovo ThinkPad T61 e un System76 Serval Professional (Intel Core i7 2820QM, SSD, nVidia GeForce GTX 485M), sul quale ci soffermeremo, essendo il più performante. Ubuntu 11.04 utilizza Unity, X.Org Server 1.10.0, driver binario nVidia 270.30, GCC 4.5.2, e il filesystem EXT4.
Entrando nel vivo della sfida, sul fronte videoludico non si notano differenze apprezzabili sia utilizzando le build degli engine a 32 bit su tutti i sistemi, sia utilizzando le build a 64 bit (sui sistemi a 64 bit).
L´Apache benchmark avvantaggia invece, stranamente, la build a 32 bit del sistema operativo, ma la situazione si ribalta (come è più lecito aspettarsi), sulle prestazioni OpenSSL, compilazione e su algoritmi matematici complessi, di compressione, di ray tracing e di tutti i tipi di transcodifiche testate.
In sintesi, come largamente atteso, in quasi tutti i benchmark la build a 64 bit si è comportata meglio per quanto riguarda le prestazioni delle rimanenti, sull´opportuno hardware, con la build a 32bit/PAE che segue a ruota.