Era quasi ovvio che, dopo aver fornito risposte alle domande di molti circa la bontà degli attuali sistemi Linux in fatto di gaming se rapportati ai "cugini" della mela morsicata, Phoronix avrebbe prima o poi spostato la sua attenzione al confronto tra pinguini e finestre: ed eccoci qui a raccontarvelo.
La sessione di benchmark contempla i test sulle prestazioni di otto videogiochi a diverse risoluzioni video su Ubuntu 10.10 e su Microsoft Windows 7 Professional, con la curiosità di far girare i medesimi binari per Windows anche su Wine 1.2.1 (la versione stabile) e Wine 1.3.9 development snapshot.
L´hardware del test utilizza CPU Intel Core i5 750 con scheda madre ECS P55H-A, 4GB di RAM DDR3, HD SATA e una scheda grafica nVidia GeForce 9800GTX. Ubuntu 10.10 nella sua build a 64 bit utilizza (lo ricordiamo spesso) Linux 2.6.35, GNOME 2.32.0, X.Org Server 1.9.0, GCC 4.4.5 ed EXT4 quale filesystem. Anche per Windows viene usata chiaramente la versione a 64 bit e per entrambi il driver proprietario nVidia.
Entrando nel vivo, il test OpenArena vede Ubuntu superare il sistema operativo made in Redmond alle basse risoluzioni, mentre alle alte il risultato si inverte, ma di poco. Le prestazioni con Wine sono di livello inferiore; ciò in realtà non vale per tutta la sessione di benchmark e anzi spesso le prestazioni sono risultate incredibilmente equivalenti agli "originali".
Il game Warsow enuclea la medesima sorte di OpenArena, mentre per Urban Terror è una sconfitta. Nexuiz ribalta nettamente le sorti, vedendo Ubuntu primeggiare ad ogni risoluzione e i test Unigine Sanctuary OpenGL e Tropics vedono un´inusitata parità per tutti, parità che purtroppo viene persa nell´ultimo e più impegnativo Unigine Heaven, dove Windows stacca tutti (alle alte risoluzioni).
Alla resa dei conti una sconfitta (privilegiamo il comportamento alle alte risoluzioni), ma assolutamente non una disfatta come avveniva un tempo: forza così.